Reddito di cittadinanza, Berardini: “Comuni facciano lavorare i percettori”

“Nelle ultime settimane molti comuni si stanno muovendo per utilizzare i percettori del Reddito di Cittadinanza in progetti utili alla collettività ed auspico che tutti i comuni della Regione Abruzzo lo facciano velocemente anche per migliorare i propri servizi ed il proprio territorio”. A dichiararlo in una nota il deputato del Movimento 5 Stelle Fabio Berardini.

“I Comuni sono già in possesso delle linee guida e saranno supportati in tutte le fasi: dall’analisi preliminare fino al raggiungimento degli obiettivi dei singoli percettori per ciascuno dei quali è prevista una progettazione personalizzata. Ad oggi nella provincia di Teramo, solo il comune di Nereto ha applicato l’indirizzo normativo. Eppure nelle altre regioni le amministrazioni si stanno muovendo”, incalza Fabio Berardini.

“È chiaro che il tipo di attività dovrà essere definito dal singolo comune che dovrà chiamare a colloquio i percettori del reddito e progettare con gli stessi la tipologia di azione. Si tiene conto dello stato di salute, dell’età e della quota percepita; il monte ore a disposizione va da 8 a 16 settimanali – spiega il deputato abruzzese. Si raggiunge così un duplice obiettivo: includere nelle attività possibili chi oggi non ha una occupazione e rendere servizi utili a beneficio della collettività. Il mio è un appello ed un augurio affinché tutti i comuni sappiano cogliere la bontà del patto d’inclusione” conclude Fabio Berardini.

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