Prati di Tivo: a rischio la chiusura della stazione sciistica. L’allarme di Bernardini e Zennaro

C’è forte apprensione da parte degli operatori e degli imprenditori turistici per i ritardi accumulati nella gestione dell’impianto di risalita dei Prati di Tivo, la programmazione della stagione sciistica per quest’anno è ancora in alto mare e siamo già a metà novembre.

 

La Regione, che ha per legge la competenza sulla promozione turistica, dopo tante promesse, sembra aver dimenticato la montagna teramana e nello specifico la località Prati di Tivo.” – dichiara Fabio Berardini, deputato M5S – “ Ci aspettiamo che il Presidente Vicario Lolli prenda serie e adeguate contromisure, che lo faccia in fretta e con il dovuto rigore. Serve uno stanziamento immediato per la promozione turistica, gli operatori non possono essere lasciati soli in un momento così difficile per tutto il turismo montano abruzzese.”

“La stagione sciistica e del turismo invernale della provincia di Teramo rischia di essere seriamente compromessa, con ricadute negative anche per tutta l’area interna. Capiamo che il nuovo Presidente della provincia si trovi ad affrontare una situazione complicatissima, con una struttura degli impianti in liquidazione e fortemente indebitata” – aggiunge l’On. Antonio Zennaro – “Proprio per questo un aiuto economico della Regione diventa strategico.” – E conclude – “È una situazione che, come Movimento 5 Stelle, segnaliamo da mesi, zero marketing territoriale, risorse insufficienti ed ora siamo quasi a dicembre e l’unica stazione sciistica della provincia di Teramo rimane totalmente abbandonata dalla politica locale”.

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