Pineto, sopralluogo dell’opposizione in palestra: “Come la città: in condizioni pietose”

Pineto. “E’ inconcepibile che un’amministrazione comunale che ha appena incassato 6 milioni di Euro, detenga il patrimonio comunale e la città in condizioni pietose”. Queste le parole dei consiglieri comunali di opposizione del gruppo Impegno è Sviluppo, Luca Di Pietrantonio e Gianni Assogna.

 

“Contrariamente ai nostri governanti, stiamo proseguendo nei sopralluoghi sul territorio comunale, al fine di verificare le condizioni in cui versano strutture, immobili e tutto quanto attiene al patrimonio cittadino”, fanno sapere i due consiglieri.

“Alcuni giorni fa siamo stati presso la palestra comunale di via Filiani, dove i nostri giovani concittadini praticano scienze motorie (in ambito scolastico) ed attività sportive pomeridiane, quali basket e pallavolo; ciò anche in virtù delle continue doglianze dei fruitori della citata struttura che lamentano gravissime infiltrazioni d’acqua dal tetto, tanto da costringerli, ogni qualvolta piova, a mettere secchi e contenitori d’ogni genere per impedire l’allagamento del campo di gioco”.

“Ciò che abbiamo rilevato è stato assolutamente inaspettato, quanto sconvolgente”, tuonano i due consiglieri comunali, “gravissime infiltrazioni dal tetto e dalle mura, estesissime muffe, cavi scoperti, fili elettrici volanti, degrado in ogni dove; contesto che rende a dir poco insalubre l’ambiente, oltre che l’immobile ai limiti della praticabilità”.

“Una situazione di allucinante e vergognoso abbandono, in particolare del piano superiore che rende inutilizzabili tutte i locali ivi presenti, che, invece, se adeguatamente manutenuti potrebbero essere posti a disposizione delle tante associazioni presenti sul territorio. E’ assurdo che un’amministrazione comunale che ha incamerato 6 milioni di euro, tenga in un simile stato i beni pubblici, che rammentiamo, sono di tutti i cittadini e non di chi governa; è inutile continuare a fare becera propaganda, ostentando nuovi interventi (si pensi al polo dell’infanzia)”.

Sull’ipotesi di introdurre la tassa di soggiorno anche nel comune pinetese, commentano: “Vogliamo solo sperare che le voci sulla tassa di soggiorno, restino tali e che l’amministrazione decida di non dar alcun seguito a tale incomprensibile volontà, ove così non fosse, non resta che opporsi alla tendenza di questa maggioranza di continuare far cassa sulle spalle dei cittadini”.

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