Pepe chiede alla Regione di conoscere il futuro dell’ospedale di Teramo

Teramo. Il Consigliere e Vice Capogruppo Regionale del Pd, Dino Pepe, ha presentato una interpellanza ai sensi dell’articolo 154 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale con oggetto il “Potenziamento della qualità dell’offerta dell’edilizia sanitaria in provincia di Teramo – Ospedale Città di Teramo”.

“Quello dell’ospedale di Teramo è un tema molto sentito non solo nel capoluogo, ma in tutto il territorio provinciale, e da anni è al centro di numerosi dibattiti che riguardano il suo eventuale posizionamento e la sua realizzazione o il recupero dell’attuale sede del “Mazzini” considerato che la struttura è stata realizzata tra gli anni ‘70 e ’80, con progetti risalenti agli anni ’60, e inizia ovviamente a mostrare tutti i suoi anni” dichiara Dino Pepe. “Nella legge di stabilità 205/2017 sono stati assegnati finanziamenti pari a 81.590.000 di euro da destinare all’ospedale teramano e, con il decreto del Ministro della Salute del 7 agosto 2018, sono stati individuati gli interventi di edilizia sanitaria e previste le convenzioni da sottoscrivere con le regioni beneficiarie del finanziamento”.

“Tenuto conto che il finanziamento, per quanto riguarda l’ospedale di Teramo, è suddiviso in quote annue fino al 2024 e che ad oggi, al netto di continui annunci a mezzo stampa, non risultano formalizzati interventi circa l’avvio delle procedure per dare concretezza all’opera, chiedo al Governatore Marsilio e all’Assessore competente di conoscere quali iniziative, relativamente alle procedure amministrative, sono state ad oggi concluse; quale l’iter e con quale crono programma si intende procedere; quali opere di edilizia sanitaria il governo regionale intende porre in essere: la realizzazione ex novo dell’ospedale, oppure il recupero dell’esistente; a quanto ammontano, ad oggi, le somme derivanti da risorse nazionali; come e con quanti ulteriori fondi, la Regione Abruzzo, intende incrementare le risorse disponibili”.

Infine, con riferimento alla riorganizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali nella provincia di Teramo, “chiediamo se nella nuova programmazione della rete ospedaliera, è ricompreso il DEA funzionale di secondo livello. Sostanzialmente chiediamo di conoscere i fondi disponibili, le modalità di utilizzo e soprattutto i contenuti dell’offerta sanitaria su Teramo e la sua provincia. Dopo due anni e mezzo dall’insediamento della Giunta Marsilio i teramani attendo una risposta chiara e puntuale”, conclude Pepe.

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