Notaresco, lista di CasaPound in Comune. Leu: autorizzazione va negata

”Apprendiamo con sconcerto che sabato 17 febbraio la sala consiliare del Comune di Notaresco ospiterà una iniziativa politico-elettorale di Casapound, partito auto-dichiaratosi fascista e nostalgico della dittatura ventennale di Mussolini”.

 

Lo afferma il segretario provinciale di Liberi e Uguali Stefano Ciccantelli.

 

 

”Non possiamo che esprimere la nostra costernazione e la nostra profonda contrarietà a questo ennesimo sdoganamento a chi ripropone idee e disvalori condannati dalla storia e dalla nostra Costituzione repubblicana, democratica e antifascista.

A maggior ragione a pochi giorni dai fatti di Macerata e dalla risposta di massa che il movimento democratico e antifascista ha dato nella città marchigiana e anche e soprattutto alla luce del fatto che Notaresco ha ospitato dal 1940 al 1944 un campo di internamento in cui furono rinchiusi per poi essere deportati ebrei, apolidi, oppositori politici e partigiani della Dalmazia e dell’Istria.

 

Per questo chiediamo che venga ritirata l’autorizzazione alla formazione neo-fascista Casapound di occupare la sala consiliare di un Comune che fino a prova contraria è parte di una Repubblica democratica nata dalla Resistenza antifascista e dalla lotta partigiana”.

 

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