Nereto, debiti e accuse politiche. Laurenzi: il Pd ha la sindrome del torcicollo

Nereto. Sui debiti fuori bilancio, tra gestioni amministrative diverse, a Nereto si accende una nuova polemica di natura politica.

 

Dalla vicenda Poliservice in avanti, all’indirizzo del sindaco Daniele Laurenzi sono arrivate alcune stoccate da parte del circolo locale del Pd.

Il primo cittadino, però, non ci sta e passa al contrattacco evidenziando la situazione lasciata in eredità dai predecessori.

I non meglio identificati del circolo del Pd sparano numeri alla lotteria”, la replica di Laurenzi all’ultima sortita dei Dem. “Meglio sparano idiozie una su tutte il fantomatico debito sull’asilo: dimenticando di sottolineare che quell’impresa non fu pagata perché era in corso una procedura di concordato preventivo pertanto il Tribunale non autorizzò inizialmente il pagamento.

La messa in sicurezza dell’asilo nido (unica struttura adeguata sismicamente fino a poco fa adesso grazie alla nostra amministrazione comunale anche la scuola primaria è a norma) era totalmente coperta dal punto di vista finanziario.

Quindi in questo caso il debito non esiste come non esistono tutte le altre sciocchezze a bocca del circolo della bocciofila.

Sindrome del torcicollo. “Il PD ha il torcicollo”, prosegue il sindaco, “se dovessi averlo io sull’operato delle tante amministrazioni PD che si sono succedute l’elenco dei veri disastri sarebbe infinito.

L’importante per il PD è avere la convinzione di aver amministrato bene, tanto bene che le ultime amministrazioni dei Democratici sono state commissariate.

Non sono io ad aver affisso un manifesto riguardante dinamiche politiche come il rinnovo CDA Poliservice.

Al PD dico coraggio tra due anni si vota e lì che ci rimetteremo al giudizio insindacabile della cittadinanza”.

 

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