Montorio, vicenda suore passioniste. La minoranza controreplica: “Si prende tutto come un attacco”

“Noto con grandissimo dispiacere il comunicato scritto dalle donne (alcune per fortuna) di questa amministrazione. È probabilmente dovuto ad una cattiva lettura o non lettura del comunicato che io e la consigliera Magno abbiamo scritto come ringraziamento a tutte quelle persone che fanno dell’impegno civile motore della nostra collettività nel caso specifico su questa situazione”. A dirlo Alessia Nori, consigliere comunale di minoranza a Montorio al Vomano, in merito alla replica della maggioranza sulla vicenda del trasferimento a Roma delle suore passioniste del paese.

“Mi spiace si siano sentiti attaccati in un contesto in cui l’attività dell’amministrazione, di cui, vista la veemenza con cui è stato scritto il comunicato, porterà certamente ad ottenere una soluzione di cui, come tutti, saremo certamente orgogliosi; non è stata affatto menzionata. Mi spiace altresì come ogni comunicato scritto dalla minoranza diventi per la maggioranza un attacco personale e venga usato a fini meramente politici anche in contesti come questo in cui la politica dovrebbe lasciare lo spazio ad una spiritualità che promuova una collaborazione super partes”.

E ancora: “Mi spiace anche vedere consiglieri che monitorano l’offerta scolastica al fine di capire ‘criticità e punti da migliorare’ utilizzando quindi due termini che fanno presagire solo negatività della nostra scuola che, al contrario, ha formato grandi professionisti, strumentalizzandola quindi al solo fine di attaccare una consigliera comunale di opposizione, anche con poca eleganza. Ci vedremo alla manifestazione, uniti per uno scopo, senza tener conto delle cattiverie che costantemente leggiamo su ciascuno di noi. Nota a margine: spero che ‘Puliamo Montorio’ torni presto a Collevecchio, il cimitero pare si sia spostato in Cambogia”.

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