Montorio, Nina Mori contro la sua stessa amministrazione: “Io messa da parte”

Il consigliere di maggioranza e di delegata al sociale del Comune di Montorio al Vomano, Nina Nori, prende “le distanze da quanto previsto nella delibera comunale del 31 marzo e che indica i criteri di assegnazione dei buoni spesa con contributo ex Ordinanza della Protezione Civile n. 658. Mi trovo costretta a fare questa comunicazione alla cittadinanza in quanto non sono stata coinvolta, come avrei voluto, nella discussione. Il mio comunicato non vuole alimentare la polemica nel merito delle scelte, ma nel metodo adottato. Ritengo che in occasioni straordinarie ed eccezionali come quella che stiamo vivendo, ogni singolo cittadino debba sentirsi, in ogni modo, assolutamente rappresentato. Il 30 marzo chiedevo ufficialmente una riunione, in collegamento web ed eventualmente in forma allargata anche alle minoranze, per definire i criteri di distribuzione dei buoni pasto. Il sindaco mi ha chiamata al telefono lo stesso giorno e mi ha rassicurata sul fatto che avremmo deciso tutti insieme, quindi di prepararmi per giovedì mattina all’incontro in video conferenza. Sul gruppo di maggioranza whatsapp, unico canale di comunicazione della maggioranza, si è continuato a disquisire tra noi dell’ argomento e qualcuno, fino ancora alla sera del 31, riportava link ed esempi di delibere di altri comuni. (A volte è importante valutare anche l’operato e scelte di altri amministratori!). Io attendevo l’incontro fissato per il 2 aprile, e anche se mi sembrava tardi, pensavo potesse essere giusto valutare puntualmente la questione per dare il meglio possibile ai cittadini. Infine, mi rassicuravano le parole che il Sindaco aveva scambiato con me e che rimandavano ogni decisione alla mattina di giovedì 2 aprile”.

e ancora: “Accade però che nel pomeriggio del 1 aprile vengo ad apprendere dai social, da un post dell’assessore delegato alla comunicazione, che la delibera di fissazione dei criteri per i buoni alimentari era già stata fatta e firmata il 31 marzo, e si legge poi in questa, alle ore 13,00. Le mie sorprese non terminano qui. Stamattina, sempre dai social, apprendo da un post del consigliere di minoranza Marco Citerei, che alla conferenza dei capigruppo di giovedì, alla quale erano stati ufficialmente invitati, si trovano invece tutti i membri di maggioranza tranne la sottoscritta ed il vicesindaco. Non conosco le ragioni dell’assenza del vicesindaco. Le ragioni della mia defezione, invece, le conosco perfettamente: sono stata completamente messa da parte. Il mio comunicato, nel momento che stiamo vivendo, non ha alcun intento polemico né intende entrare nel merito dei criteri approvati, ma ritengo sia cosa giusta e dovuta far conoscere ai cittadini come sono andate le cose. In merito al trattamento personale, civile ed istituzionale a me riservato dalla mia maggioranza tutta, questa sarà questione del dopo emergenza. Voglio sottolineare inoltre che resto a disposizione, come sempre, del Sindaco; i cittadini sanno che possono contatrarmi al numero 338-7879750 per qualsiasi cosa utile o informazione”.

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