Montorio, il sindaco: “A Barnabei era stato chiesto di condividere le deleghe, ora chieda scusa”

Il sindaco di Montorio al Vomano, Fabio Altitonante, risponde dopo qualche giorno alle sottolineature di crisi di maggioranza arrivate dall’opposizione.

“Ci scusiamo se in questi giorni non ci siamo fermati a spiegare ai cittadini quello che è successo in Consiglio Comunale. Eravamo impegnati e lo siamo tuttora con la presentazione dei progetti per il PNRR – Area Sisma, che hanno tempi ristretti con scadenza tra il 6 e il 12 dicembre, per ottenere finanziamenti per circa 4 milioni di euro – ha detto – Inoltre, in questi giorni stiamo facendo numerosi incontri sul Polo Scolastico, che ci consentiranno di recuperare i fondi necessari, visto che in passato non erano stati richiesti in misura adeguata, mancando uno studio di fattibilità”.

EL’amministrazione non è mai stata a rischio e la squadra oggi è ancora più coesa. Sulla rotazione delle deleghe, forse ci siamo spiegati male, facciamolo meglio. Nell’ambito del tagliando di Giunta, per tre volte negli ultimi mesi era stato chiesto all’ex vicesindaco, Raniero Barnabei, di rimettere alcune delle sue molte deleghe per coinvolgere e valorizzare anche altri componenti della nostra squadra, che si stavano impegnando per Montorio, restando vicesindaco e assessore, con qualche delega in meno, anche per potersi concentrare meglio sulle altre. Non ha mai accettato, anzi avrebbe voluto decidere quali deleghe dare e a chi. Più volte abbiamo cercato di fargli capire che i risultati si raggiungono solo in squadra e che il suo atteggiamento stava compromettendo la fiducia nei suoi confronti: nessuna epurazione. Non firmando per l’accettazione le nuove deleghe, non era possibile agire diversamente, come più volte gli è stato spiegato”.

E ancora: “Se la delusione iniziale poteva essere comprensibile, oggi non lo è più. Tra l’altro l’amico Raniero ha addirittura proibito di rivolgergli il saluto non solo a me, ma a tutti i consiglieri di maggioranza. La sua reazione scomposta, per usare un eufemismo, non ha più giustificazioni e un suo rientro in maggioranza, sebbene ufficialmente non sia uscito dal nostro gruppo consiliare, dovrebbe essere preceduto perlomeno dalle sue scuse, prima di tutto verso le donne della maggioranza, verso i suoi colleghi consiglieri e assessori e verso alcuni collaboratori del Comune. Ricordiamo che Giunta e deleghe, per legge, sono nominati dal sindaco, anche al di fuori dei componenti del Consiglio. Tant’è che i cittadini hanno votato per una lista, quella ha preso il 45% dei voti, ed è stato eletto un sindaco. Poi è stata una scelta esclusiva del sindaco scegliere per la Giunta tutte persone interne alla lista, cioè consiglieri eletti senza alcun esterno. Le assenze in Consiglio erano giustificate, nessuna ‘stranezza’ come qualcuno ha cercato di lasciar intendere”.

E prosegue: “Riguardo alla mozione, che preciso è stata votata all’unanimità, il Pd montoriese  vorrebbe strumentalizzare, inventandosi trame da film di fantascienza. Tra l’altro preciso loro che ai consiglieri di opposizione sarebbe stato sufficiente richiedere con una banale e-mail la convocazione della Commissione, come è stato fatto altre volte. Ricordiamo ancora quando in un periodo difficile per Montorio con persone ricoverate e che hanno perso la vita per il Covid, qualcuno chiedeva un’assurda Commissione Comunale speciale per la gestione del Covid. Dall’inizio siamo consci che qualcuno ci vorrebbe far cadere, perché abbiamo toccato un sistema di interessi, anche personali, acquisiti negli anni, dove non erano contemplati gli interessi di Montorio e dei montoriesi. L’augurio è che le opposizioni vogliano realmente dare il proprio contributo, come hanno sottolineato in Consiglio, con proposte costruttive. L’unica vera notizia emersa dal Consiglio – conclude Altitonante – riguarda i dati sulla ricostruzione. Sisma 2009: attualmente sono state presentate 26 richieste di contributo nel centro storico, per un valore di circa 22,5 milioni di euro. Di queste 14, oltre la metà, sono state presentate durante questa amministrazione. In poco più di un anno dall’insediamento della nostra amministrazione il valore dei cantieri avviati o cantierabili sisma 2009 è aumentato all’incirca del 900%, rispetto alla somma di tutti gli anni precedenti; Sisma 2016, a dicembre 2021 il totale dei contributi per la ricostruzione post sisma 2016 al Comune di Montorio al Vomano è pari a circa 28 milioni di euro, di cui circa 20 milioni durante questa amministrazione”.

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