Martinsicuro, rissa in piazza Cavour: l’iniziativa di CasaPound

Martinsicuro. In piazza per dire stop all’immigrazione. E’ l’iniziativa programmata da CasaPound a Martinsicuro, per sabato 2 giugno, all’indomani della rissa che si è scatenata in piazza Cavour e che ha visto protagonisti degli extracomunitari.

 

Gli episodi, a dire il vero sono due: la denuncia di un richiedente asilo politico a Tortoreto, per detenzione di droga, e la nota vicenda di domenica notte a Martinsicuro.

 

 

 

“Le amministrazioni, ancora una volta”, sottolinea Roberto Monardi, responsabile della provincia di Teramo di CasaPound, “fanno orecchie da mercante in merito ai diritti e alle giuste pretese di sicurezza dei cittadini, aderendo, come già fatto da Tortoreto e Martinsicuro, al progetto SPRAR, con anche la quasi certa adesione della futura amministrazione albense.

 

Cosa accadrà quando nei nostri paesi aumenteranno, esponenzialmente, le presenze numeriche dei sedicenti richiedenti asilo? Ai cittadini e alle loro famiglie saranno interdette intere zone, vie e piazze del proprio paese? Le donne correranno dei rischi nell’uscire di casa per accompagnare i figli o fare la spesa?”

 

“È per questo – conclude Monardi – che sabato 2 giugno alle ore 17 saremo in piazza Cavour a Martinsicuro a fianco degli italiani, per dire basta a questa invasione vera e propria, favorita dal business costruito da pochi privati a danno dei cittadini italiani, che ne devono sostenere i costi sul piano sociale e della sicurezza.”

 

 

 

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