La vicesindaca di Montorio si dimette? “Fulmine a ciel sereno per l’amministrazione ‘teleguidata’ da Altitonante”

I consiglieri di opposizione al Comune di Montorio, Eleonora Magno e Andrea Guizzetti, parlano di probabili dimissioni da parte della vicesindaca Francesca Di Luigi.

“Un fulmine a ciel sereno si è abbattuto sull’amministrazione montoriese guidata, o meglio teleguidata, dal sindaco Fabio Altitonante. Un sindaco già di per sé poco presente per il doppio ruolo di primo cittadino montoriese e di consigliere regionale lombardo, ma ormai da mesi completamente assente. La campagna elettorale che lo impegna come candidato in regione Lombardia, infatti, molto probabilmente lo terrà lontano anche dalle elezioni provinciali che si svolgeranno domenica prossima”, dicono i consiglieri di Montorio Guarda Avanti.

“I cittadini assistono ormai da mesi, anzi dall’insediamento di questa amministrazione, impotenti e attoniti, a una scadente telenovela, con vicesindaci e assessori che entrano ed escono dalla giunta come da una porta girevole. Una maggioranza, o meglio, quel che ne resta, visto che è retta da un solo consigliere in più rispetto all’opposizione, impegnata ormai più a risolvere problemi interni e a occupare poltrone e poltroncine che a risolvere i problemi della gente”.

E ancora: “Nel frattempo i cittadini non hanno più un punto di riferimento amministrativo a cui rivolgersi e gli uffici comunali lasciati soli sono nel caos più totale. Forse la lontananza del sindaco accentratore, allentato il controllo sulla squadra di governo, fa affiorare tutte le crepe della giunta e iniziano a incrinarsi i rapporti anche fra i consiglieri di maggioranza rimasti”.

I problemi persistono. “A non mancare sono i problemi e i motivi di preoccupazione già segnalati dalla minoranza: dubbi sulla tenuta del bilancio, sulla copertura di spese di prima necessità come l’illuminazione pubblica, modalità discutibili di assunzione del personale, scelte amministrative che non brillano per trasparenza, servizi sociali allo sbando per l’incomprensibile gestione dell’ecad e del centro diurno… Un paese ingovernato: il sindaco assente e, a quanto pare, se la notizia fosse confermata, il vicesindaco pure. Forse è il caso che qualcuno ci metta riparo!”.

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