Giulianova, sversamento in mare dal canale all’altezza dell’ex colonia Rosa Maltoni FOTO

Giulianova. Uno sversamento abbondante per due giorni ha raggiunto il mare attraverso il canale all’altezza dell’ex colonia Rosa Maltoni.

Lo ha denunciato Il Cittadino Governante, che, in data odierna, ha presentato un’interrogazione al sindaco e al presidente del Consiglio, Paolo Vasanella.

“Abbiamo notat, e lo abbiamo segnalato ai Vigili Urbani – ha scritto l’associazione di cultura politica giuliese – che nei giorni 28 e 29 agosto c’è stato un abbondante e prolungato sversamento nel mare di acque apparentemente non pulite provenienti dal canale a mare sito all’altezza della colonia ‘Rosa Maltoni’. La consistenza dello sversamento è stata tale da esondare ampiamente rispetto al letto del canale. La notizia è stata riportata anche dalla stampa da cui abbiamo appreso che si tratterebbe di acqua proveniente da un cantiere edile. Questo grave fatto è accaduto in piena estate, con tanti turisti sulla spiaggia, con cielo sereno da molti giorni. Abbiamo notato, inoltre, che pur in assenza di allarme meteo in quei giorni erano aperti 4 canali su 17, precisamente quelli che si trovano tra il canale suddetto e la spiaggia libera a sud della Conchiglia”.

Il Cittadino Governante chiede il motivo, se autorizzato dall’amministrazione comunale, dell’apertura di 4 anni in assenza di allerta meteo. E, in caso di autorizzazione, se sia stata seguita la procedura che prevede l’analisi delle acque da smaltire ed il successivo parere del Servizio di Igiene della ASL.

“Vogliamo ricordare – aggiunge l’associazione – che nei canali a mare possono essere sversate le acque di falda provenienti da cantieri edili solo dopo essere state controllate, e questo, comunque, non può essere fatto in estate in quanto da una parte danneggerebbe il turismo e dall’altra creerebbe sovraccarico e conseguente malfunzionamento del depuratore stesso”.

“Se teniamo al turismo, dobbiamo ricordarci, tutti, che è necessario rispettare l’ambiente, a partire dal nostro mare, a cominciare dall’Amministrazione comunale e dai dirigenti che devono essere molto attenti nelle decisioni che prendono e nei controlli sul territorio”, conclude Il Cittadino Governante.

 

 

 

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