Giulianova, ancora polemiche sul corteo del Campetto Occupato: torna Salvini

Giulianova. Continuano le polemiche sul corteo di sabato al Campetto Occupato sgomberato dall’area lungo viale Splendore.

Mentre la Lega ha annunciato di presentare un’interrogazione in Parlamento, filtra la notizia di un possibile evento a Giulianova (nei luoghi dell’occupazione) alla presenza di Matteo Salvini. Notizia che è stata immediatamente criticata dai ragazzi del Campetto che hanno occupato un nuovo edificio (la casa del custode dell’ex depuratore nel quartiere Annunziata).

“Qua si sta superando ogni limite – spiegano – per assecondare le follie di un soggetto instabile che detiene il potere. A quanto pare è stata annunciata la manifestazione nazionale della Lega a Giulianova contro di noi. E, dicono, ‘verranno presidiati gli spazi occupati’…Cosa vuol dire? Un manipolo di mentecatti reazionari fuori ai nostri spazi?!
Bene! Ai nostri posti ci troverete! Qualcuno però deve capire che da quando è stata aperta la nuova occupazione, è stato un flusso continuo di persone a portare solidarietà e cose per l’occupazione. Della città e del territorio. Ragazz* e persone adulte.

“Qualcuno deve capire – aggiungono -, che mentre ci fa la guerra con comunicati e interessando i vertici del suo partito, dalla nostra abbiamo i quartieri e la gente di cuore del territorio.  Però, la chiamata che lorsignori stanno facendo, arrivati a sto punto, è pesante e seria, quindi invitiamo tutt* a passare ancor di più al nuovo spazio occupato. Perché la posta in palio è molto alta, visto che gli aguzzini stanno smobilitando il loro putrido stato maggiore”.

Critiche all’amministrazione anche da Il Cittadino Governante spiegando come “nella nostra città il sindaco leghista Jwan Costantini da tempo sta creando una situazione di tensione, di allarmismo, di conflitto (con chi la pensa diversamente o lo critica) che alimenta sempre più con continue uscite, spesso inventate di sana pianta, a volte provocatorie, sempre alla ricerca dello scontro. A queste aggiunge dichiarazioni intrise di vittimismo in cui si lamenta genericamente di essere perseguitato e minacciato. Fatto sta che dalla stampa abbiamo appreso che avrebbe messo un vigile di guardia fuori dal suo ufficio dicendosi minacciato, quando tutti sanno che non è vero. A Saviano però la Lega vorrebbe togliere la scorta! Un clima del genere a Giulianova non si era mai avuto e soprattutto nessun sindaco l’aveva mai generato; così come mai nessun sindaco si era comportato come fa Costantini in particolare sui social: fomenta gli animi e ingaggia dei “corpo a corpo” con chiunque lo critichi o la pensa diversamente da lui (arriva anche a bannare chi non gli fa comodo, tra cui i consiglieri comunali!”).

“Un sindaco – aggiunge – dovrebbe sempre cercare di abbassare i toni delle polemiche, spegnere i conflitti, cercare le vie del confronto e del dialogo con i cittadini; dovrebbe impegnarsi attivamente a costruire la coesione e la serena convivenza nella comunità amministrata e, infine, dovrebbe saper accettare la critica e anche la satira più pungente. Chi vuole stare nella vita pubblica queste cose deve saperle e deve poi metterle in pratica.
Paradossalmente, invece, a Giulianova chi i fuochi dovrebbe spegnerli continuamente fa divampare gli incendi. Ora addirittura arrivano in soccorso i parlamentari della Lega i quali in un comunicato hanno incredibilmente affermato: ‘il primo cittadino è stato costretto a subire, insieme ai cittadini e ai commercianti giuliesi, manifestazioni pubbliche (autorizzate e non) che hanno visto di fatto paralizzata l’ordinaria quotidianità di una classe produttiva e dell’intera comunità. Tali manifestazioni non erano peraltro volte alla civile esternazione di un dissenso politico, ma sono consistite in una sequela ininterrotta di insulti, bestemmie e minacce’. E ancora ‘Il clima che si è creato, a danno di un uomo delle Istituzioni, non è accettabile. Ci aspettiamo che tutti i partiti prendano rapidamente una posizione chiara e netta. Non si può più tollerare che forze di Polizia vengano impiegate e presidio dell’abitazione del Primo cittadino’. Sulla stessa linea anche i consiglieri di maggioranza del Coordinamento civico che hanno scritto: ‘I manifestanti del gruppo Campetto occupato hanno percorso e paralizzato il centro cittadino” e ancora: “Rinnoviamo la solidarietà al Sindaco Jwan Costantini, sottoposto con la famiglia a condizionamenti materiali e morali pesanti, il Coordinamento Civico condanna il palpabile clima di tensione che si vive in città e pone seri interrogativi sulle paradossali situazioni verificatesi nella giornata di ieri’. Ci chiediamo dove vivono costoro visto che ciò che affermano è manifestamente infondato; più precisamente è una montatura del sindaco, come sopra abbiamo spiegato.  O qualcuno ritiene che in questa città con l’avvento della Lega – grazie al sindaco voltagabbana che ha turlupinato i cittadini – e di questa destra fortemente reazionaria non si possa più parlare, esprimere le proprie opinioni, criticare, manifestare come prevede la Costituzione? E visto che nei comunicati suddetti parlano di legalità, allora noi del Cittadino Governante vogliamo dire forte e chiaro: perché non cominciano a dare l’esempio gli attuali amministratori? Hanno dimenticato quando hanno approvato un’osservazione urbanistica vantaggiosa per un parente di un assessore in carica? O quando hanno approvato varianti urbanistiche che favoriranno palazzo Gavioli che attualmente è sequestrato ed è un grave abuso edilizio realizzato in violazione delle norme urbanistiche? E tutte le altre gravi irregolarità di cui prossimamente parleremo come le giustificheranno?”

“Se la prendono con dei giovani che vogliono aiutare i più deboli e i bisognosi (che loro come amministratori trascurano) e praticano l’indulgenza plenaria nei confronti di se stessi – alcuni dei quali in grave conflitto di interesse – e dei loro potenti protetti. Ormai è evidente che il sindaco e la sua maggioranza cercano di mascherare la propria inadeguatezza amministrativa parlando d’altro: creando tensioni, praticando il vittimismo e distraendo la popolazione con le feste, i balocchi, le luminarie, gli ombrellini, le ruote panoramiche; il tutto ovviamente a spese dei cittadini. Ma il giro di boa di questa amministrazione comunale sta per arrivare ed a metà mandato occorre cominciare a rendere conto di quello che si è fatto. A noi non pare proprio che Costantini e la sua Giunta abbiano le le carte in regola sotto il profilo del buongoverno. Ne parleremo”, conclude.

Ad esprimere solidarietà al sindaco Costantini anche il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia stigmatizzando “ciò che è accaduto a Giulianova durante la manifestazione di sabato pomeriggio. Seppure nell’ambito di una manifestazione autorizzata, non si possono tollerare le discese su attacchi personali alla persona del Sindaco Costantini! La città è stata bloccata un sabato pomeriggio, in prossimità delle feste, per una protesta che nel merito poteva avere un suo scopo, ma che è scaduta per i toni poco riguardosi usati. Non è giusto che a Giulianova si debba vivere un clima di questo tipo. Riteniamo da sempre che il dissenso sia legittimo, ma le violenze verbali vanno condannate sempre”.

Fratelli d’Italia ringrazia “le Forze dell’Ordine per l’impegno e l’attenzione profusi. Speriamo si possa arrivare a toni più responsabili e rispettosi tra tutte le parti politiche e per la Città tutta”.

 

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