Giulianova, amministrative 2019: in campo molte donne per la carica di sindaco

Saranno elezioni comunali vivaci e con almeno 6 candidati alla carica di sindaco quelle in programma a Giulianova nella prossima primavera.

I movimenti civici la faranno sicuramente da padrone e le liste in campo a sostegno di questo o di quel candidato saranno probabilmente molte di più rispetto alle elezioni che portarono 5 anni fa alla conferma di Francesco Mastromauro. Ci sono intanto i primi nomi sui possibili candidati per lo scranno di primo cittadino.

Nausicaa Cameli dovrebbe rappresentare l’area moderata. Ha ricoperto la carica di vice sindaco con delega alle politiche sociali nella Giunta Mastromauro. C’è ancora da capire se il Pd convergerà su di lei oppure presenterà un proprio candidato. In questo caso si fanno i nomi di altre due donne, Nadia Ranalli e Federica Vasanella con quest’ultima che ha ricoperto il ruolo di capogruppo nell’ultima consiliatura.

Altra donna pronta a scendere in campo è l’ex assessore Katia Verdecchia che un anno fa ha lanciato il movimento “Progetto Giulia” di cui fa parte anche un altro ex assessore Fabio Ruffini. Il gentil sesso sembra voler essere nelle prossime elezioni amministrative una vera e propria costante. Perché anche il Movimento 5 Stelle potrebbe schierare una donna, l’ex consigliera comunale Margherita Trifoni.

Due i nomi declinati al maschile. Quello di Jwan Costantini, anche lui ex consigliere comunale e che ha dato vita da tempo al movimento “Verso” che ha tutta l’intenzione di raggruppare l’intero centro destra. C’è poi Franco Arboretti, leader da sempre de Il Cittadino Governante. E’ stato già sindaco in passato ed è pronto a portare avanti le sue battaglie ambientaliste e contro il consumo del territorio. Ad oggi sarebbero sei i pretendenti alla poltrona di sindaco. E chissà che da qui a maggio non ci siano altre sorprese.

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