Elezioni Tortoreto, tra accordi e nuovi scenari a 10 giorni dalla presentazione delle liste

Tortoreto. Dal bipolarismo perfetto allo spacchettamento dell’offerta elettorale e politica, il passo è breve. Come potrebbe anche essere possibile una ricomposizione, seppur parziale, degli scenari politici in vista delle amministrative del 12 giugno a Tortoreto.

 

Alla presentazione delle liste mancano 10 giorni e in ogni schieramento è il momento della sintesi, sotto tutti i punti di vista.
L’amministrazione uscente (Siamo Tortoreto) si ripresenterà in maniera compatta all’appuntamento elettorale (tutto il gruppo di maggioranza sarà in lista) a sostegno del sindaco Domenico Piccioni. Restano da completare le ultime cinque caselle e molto, sotto questo aspetto, dipenderà dall’accordo, o meno, con la Lega.

La posizione del comitato, espressa nei giorni scorsi, suo no alla candidatura del capogruppo del Carroccio in consiglio, Nico Carusi, è stato molto chiaro e netto. Mentre non restano discriminanti sull’accordo elettorale con la Lega. Nelle ultime ore, un accordo sembra più vicino, e lo stesso Carusi potrebbe anche fare un passo indietro, rinunciando anche a fare una propria lista, come fece nel 2017.

Il listone Più Tortoreto, che nel frattempo dei pezzi li ha persi, nel corso dell’ultimo fine settimana ha provato a riallacciare un discorso più ampio. Esiste un gruppo certo di dare vita ad una lista: Obiettivo Tortoreto, Area Blu, balneatori e Tortoreto Città Futura con candidato sindaco Mauro Calvarese. Anche Pd e Movimento 5 Stelle potrebbero aggregarsi, anche se un dialogo si è aperto con Azione, il gruppo dell’ex sindaco Generoso Monti, l’avvocato Giuseppe Pelliccioni e Impegno Civico. Nelle prossime ore, in ogni caso, una sintesi andrà trovata e nell’area antagonista all’amministrazione uscente potrebbero anche prendere forma due liste.

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