Elezioni Teramo, l’appello degli iscritti del Pd a Giovanni Cavallari

Teramo. Il tempo stringe e si tenta un ulteriore tentativo di unire le forze. Nell’area del centrosinistra, e degli iscritti al Pd in maniera particolare, arriva un appello a Giovanni Cavallari (uscito “sconfitto” alle consultazioni interne dei Dem) ad unire le forze con Gianguido D’Alberto.

 

L’appello

 

A consultazioni interne al PD avvenute ed a pochi giorni dalla presentazione delle liste per le prossime elezioni comunali, è sentimento comune tra gli iscritti al PD rivolgere un accorato appello a Giovanni Cavallari ed a quanti nella consultazione l’hanno sostenuto. Non vi è dubbio che per sradicare il sistema di potere che ha governato ed impoverito Teramo negli ultimi 15 anni, c’è bisogno della massima unità di quanti si sentono alternativi a tale sistema. Pertanto, è oltremodo necessario che tutto il mondo politico e civico, alternativo a quello sinora dominante, si presenti alle elezioni il più possibile unito e con un solo candidato a Sindaco.

Noi del Pd che riteniamo di conoscerlo, abbiamo ragione di credere che Giovanni Cavallari, per storia e per orientamento politico, fa parte della Teramo che auspica il rinnovamento. Pertanto a Lui che ha dichiarato di voler proseguire nel suo progetto elettorale, chiediamo di riflettere e di valutare l’opportunità di anteporre l’interesse generale a quello personale. Parimenti, a quanti iscritti al Pd l’hanno sostenuto nella votazione interna al partito e che potrebbero continuare a sostenerlo nel momento elettorale, chiediamo un ripensamento. Giovanni Cavallari e i suoi sostenitori, pochi o tanti che siano, devono essere coscienti che l’accesso al ballottaggio sarà deciso per pochi voti ed ogni singolo elettore potrebbe essere determinante.

 

Si può contribuire al bene della propria città non solo correndo per vincere ma a volte anche rinunciando. Rinunciare non significa smettere di lottare ma farlo da un’altra posizione confortati dalla condivisione e dalla gratitudine di larghi settori della società teramana che aspettano da tempo il cambiamento. Tutti i potenziali elettori del PD ma non solo loro, devono porsi di fronte a questa eventualità e scegliere tra il bene comune ed eventuali parziali affermazioni personali.

 

Come noi la pensa la maggior parte dei dirigenti e militanti del Pd non solo teramano ma dell’intera provincia, che preoccupati per l’involuzione della situazione politica, ci esortano continuamente a ricercare l’unità, a far prevalere la ragione e a non inseguire progetti difficilmente raggiungibili ma che nel contempo rischiano di impedire il raggiungimento di obbiettivi generali più importanti.

Chiediamo di unirsi al nostro appello al segretario provinciale del PD Minosse ed all’onorevole Ginoble che pure hanno manifestato la loro simpatia per Cavallari. Forse l’hanno già fatto in privato. Ma sarebbe importante se lo facessero pubblicamente, perché in momenti difficili, forte e chiaro deve arrivare il richiamo all’interesse comune dei dirigenti politici, che tra i loro compiti hanno anche quello di orientare militanti, simpatizzanti ed elettori.

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