Elezioni, nasce Tortoreto in Azione: il coordinamento a Libera D’Amelio

Tortoreto. Prende forma anche a Tortoreto il gruppo di Azione, la formazione politica che a livello nazionale fa capo a Carlo Calenda.

 

In vista delle amministrative del 2022, a Tortoreto, è già all’opera un gruppo nutrito che si affaccia  sulla scena politica cittadina.

Alla presenza del coordinatore regionale Giulio Sottanelli, si è tenuto a battesimo il coordinamento di “Tortoreto in Azione”. Il partito di Carlo Calenda si insedia ufficialmente nella cittadina costiera, nominando intanto le figure apicali e rinviando a breve la nomina dell’intero direttivo. Coordinatore di Azione per Tortoreto è l’’avvocato Libera D’Amelio, Responsabile organizzativo Paolo Facibeni, Responsabile della comunicazione Cristiana Di Giovanni.  Obiettivo a breve termine del Coordinamento cittadino guidato dalla D’Amelio: presentarsi alle amministrative di maggio con un vero rinnovamento della classe dirigente cittadina, osservando i principi di apertura e trasversalità. col chiaro interno di contribuire allo sviluppo di Tortoreto ed alla sua pianificazione territoriale.

Perché Tortoreto è anche altro, al di là di stagioni ed epoche politiche –ha affermato D’Amelio -. Di sicuro ci aspettano mesi difficili di lavoro, ma l’entusiasmo che stiamo registrando ci impone di aprire una fase di ascolto delle persone, associazioni e mondo produttivo in campo che si ritrovano con la nostra visione di Tortoreto, che è ampiamente partecipativa. Noi ci siamo! Invitiamo tutti coloro che desiderano scrivere insieme a noi una pagina di cambiamento perla nostra bella città, ad avvicinarsi”.

“Qui, in Azione siamo pronti a favorire il superamento degli attuali equilibri consiliari, impegnandoci a inaugurare, con tutte le forze civiche e democratiche disponibili, una stagione politica di svolta, così come è stato per Roseto-ha sottolineato Giulio Sottanelli-. Ringrazio l’avvocato Libera D’Amelio e tutte le persone che, con lei, hanno dato vita a quello che definirei: un progetto d’amore per Tortoreto. L’hanno scritto donne ed uomini che non hanno mai fatto della politica una professione, ma  amano la politica come leva ideale per favorire lo sviluppo della comunità a cui appartengono”.

 

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