Elezioni Giulianova, incontro dei candidati con i sindacati dei pensionati: presenti solo in 3

Giulianova. Incontro questa mattina nella Sala centro sociale anziani dell’Annunziata tra i candidati sindaco alle prossime elezioni giuliesi con i sindacati dei pensionati. Presenti Arboretti, Filipponi e Costantini; assenti invece Tribuiani e Di Criscenzo.

Il dibattito introdotto da Giuseppe Oleandro, SPI Teramo, alla presenza dei rappresentanti di FNP Cisl, Antonio Liberatori e Uilp Uil, Sabatino Di Sabatino. I temi proposti nella lettera di invito sono stati illustrati ai candidati per avere una risposta, da ognuno, nel caso di loro elezione.

Da molti anni si è cercato di instaurare un rapporto con i sindaci della provincia sui temi inerenti il sociale ma le aspettative relazionali sono state disattese dalla gran parte di loro. In provincia la popolazione ultra 65enne ricopre il 23.7% della popolazione di cui il 25% è ultra 80enne.  Il 75% dei pensionati percepisce 1000,00 di pensione e non riesce a far fronte a tutte le spese perché mancano i servizi :ticket troppo ati, liste di attesa lunghissime e (ci si deve rivolgere al privato), bollo auto più caro perché si è dovuta tamponare la falla del servizio sanitario.

Da questi dati si evince la necessità di mettere in bilancio delle somme per aiutare le famiglie e di sgravarle in tema di tassazione. Ad esempio se un anziano malato, possessore di prima casa, si trasferisce da un familiare per poter essere assistito, la sua abitazione viene tassata come seconda casa; questo è da evitare come va migliorato il sistema della tassazione sugli scaglioni di reddito. Pertanto è stato chiesto come agiranno su temi come: gli interventi destinati agli anziani non autosufficienti; l’assetto dei servizi sociali e sanitari; gli impegni per la promozione della cittadinanza attiva ( orti sociali, ecc.); il fondo di sostegno per le famiglie in difficoltà; le politiche fiscali e tariffarie

Il primo a rispondere è stato Franco Arboretti che, da medico, conosce bene le realtà degli anziani in riguardo alla salute e ai bisogni quotidiani relativi all’assistenza.
• Si dovrà attuare una ricognizione per verificare la popolazione bisognosa
• Ripristinare l’assessorato ai servizi speciali
• Migliorare il servizio di assistenza familiare
• Coordinare la rete del volontariato che supporta le famiglie (intervento di sollievo)
• Rapportarsi col mondo sindacale per maggiore conoscenza dei problemi
• Dare attuazione ai patti di collaborazione, gestione condivisa e baratto amministrativo
• Individuare zone per gli orti urbani ( negli anni precedenti erano stati localizzati all’interno del parco dell’Annunziata ma poi furono eliminati da un amm.ne di centro destra)
Dove prendere i soldi per attuare quanto sopra?
• Dall’addizionale Irpef che negli anni ha quadruplicato i proventi
• Dal recupero dell’evasione fiscale locale
• Dal controllo delle spese (vedi costi pavimentazione centro storico ora da rifare)

E’ stato seguito da Gabriele Filipponi che da esperienza passata ha potuto rendicontare su quanto già si è fatto come:
• Servizio diretto al sociale tramite il supporto economico ai 4 centri anziani
• Regolamento cittadinanza attiva che non è stato applicato perché necessita di fondi per assicurare i cittadini che vogliono rendersi cura di uno spazio pubblico
• Orti urbani previsti ma da individuare nuove anche in convenzioni con privati
• Università della terza età
• Fondo solidarietà già applicato e condominio solidale presso i benedettini
• Reinserimento lavorativo tramite i progetti regionali
• Sensibilizzazione verso le persone non abili e gli anziani non autosufficienti
Dove reperire i fondi?
• Recupero delle tasse comunali non pagate (ci sono già i nomi degli evasori)
• Far ripartire il lavoro a partire dagli esempi virtuosi che abbiamo in zona (vedi produzione beni di lusso)
• Combattere i tagli a livello nazionale che si ripercuotono sui comuni
• Far crescere il turismo ed il commercio

E’ intervenuto infini Jwan Costantini che ammette di non essere a conoscenza di alcuni problemi esposti dal rappresentante Cgil ed evidenzia che già tanto è stato fatto da precedente amministrazione ma che va migliorato il servizio offerto oggi pertanto si impegna per:
• Aprire un ufficio disabilità e uno sportello contro la violenza sulle donne e gli anziani
• Attuare i patti di collaborazione e il baratto amm.vo
• Realizzare gli orti urbani come oggi si fa in alcune scuole
• Migliorare gli spazi associativi
• Ripartire dal lavoro come zona economica speciale
• Progressività addizionale come precedente attuato
Dove trovare le risorse?
• Lotta all’evasione fiscale
• Far pagare il canone ricognitorio (alle ditte che fanno passare i cavi nel ns territorio)
• Eliminare le spese eccessivi per taluni settori (es. spese pazze per la telefonia)
• Taglio indennizzi amm.vi come si è fatto nella precedente amm.ne per fondo sostegno a chi è in difficoltà
• Intercettare risorse a livello europeo

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