Coronavirus, M5S: ‘buoni spesa a Roseto assegnati senza criteri’

Roseto. “L’emergenza sanitaria e la crisi economica che ne è derivata purtroppo hanno determinato un allargamento della fascia degli indigenti, persone che si trovano almeno temporaneamente in una situazione di difficoltà tale da aver bisogno del supporto dello Stato per l’acquisto di beni di prima necessità”.

Lo ha dichiarato il coordinatore del Movimento 5 Stelle Roseto, Luigi Talamonti, precisando che “questo sostegno dello Stato viene dato per il tramite dei Comuni, e purtroppo abbiamo riscontrato che nella delibera sui buoni spesa approvata dalla Giunta comunale del Sindaco Di Girolamo non vengono indicate chiaramente le condizioni per individuare gli aventi diritto, in quanto mancano i criteri per stilare una vera e propria graduatoria e per determinare, caso per caso, l’importo del buono spesa”.

“La risultante – aggiunge – è preoccupante, in quanto così si rischia di lasciare all’Ufficio dei servizi sociali una discrezionalità assoluta nell’assegnazione delle risorse pubbliche e questo non va bene, perché oltre a caricare di una responsabilità eccessiva l’ufficio, potrebbe venire a crearsi sfiducia e malcontento nella popolazione. Se certamente in questo momento così particolare c’è bisogno di un po’ di flessibilità, altro è la mancanza di trasparenza. Inoltre noi avremmo specificato l’esclusione di alcune categorie di beni tra quelli acquistabili, in particolare i superalcolici”.

“A questo punto ci affidiamo al buon senso delle persone perché questo è il momento della responsabilità, da parte di tutti”, conclude Talamonti.

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