Bellante, bilancio approvato: ‘diminuisce la Tari e nuovi investimenti’

Bellante. Il Comune di Bellante approva il bilancio di previsione. Tasse e tariffe invariate e diminuzione della TARI per le imprese e le altre utenze non domestiche. Oltre 600mila euro per investimenti pubblici.

 

Il sindaco di Bellante, Giovanni Melchiorre, annuncia le novità più salienti del bilancio di previsione appena approvato.

“Il 20 marzo scorso – afferma il sindaco Melchiorre – abbiamo approvato il bilancio di previsione 2018/20, che presenta un Comune sano e privo di criticità. Nonostante le ben note difficoltà finanziarie che riguardano tutti gli enti locali, non abbiamo previsto alcun aumento di tasse o tariffe. Al contrario, nonostante un sensibile aumento dei costi di smaltimento della frazione organica per via della chiusura degli impianti ex Cirsu di Grasciano, siamo riusciti ad operare diminuzioni, seppur lievi, nei confronti delle utenze non domestiche, tra le quali le imprese. Abbiamo inoltre destinato oltre 600mila euro del bilancio comunale per la realizzazione di opere pubbliche che consentiranno di migliorare la vivibilità degli spazi urbani e la percorribilità delle strade comunali; interventi concordati con i cittadini nel corso di molti incontri sui territori, che troveranno copertura in parte tramite mutui, in parte dal recupero dell’evasione. E ciò a fronte di una percentuale di indebitamento del Comune pari al 5,86%, ossia ai livelli minimi”.

“Rispettiamo pienamente – aggiunge l’assessore al bilancio Roberto Salvatori – l’obiettivo del pareggio di bilancio senza aumentare le imposte locali, che limiteremo anche in futuro allo stretto indispensabile pur continuando a garantire servizi di buona qualità. Sono obiettivi che stiamo perseguendo, in particolare, attraverso una diminuzione dei costi di funzionamento della macchina amministrativa e, ove possibile, una reinternalizzazione dei servizi, anche mediante gestione associata”.

“Emerge con chiarezza – prosegue il primo cittadino – che, contrariamente a quanto la propaganda disinformata degli esponenti M5S locali vorrebbe dare ad intendere, abbiamo proseguito la politica di risanamento dell’Ente già ben gestita dal precedente Sindaco, così ponendoci in grado di programmare investimenti pubblici che daranno ossigeno all’economia locale e consentiranno di dare risposta alle esigenze espresse dai cittadini. Segno che noi non solo i documenti li sappiamo leggere, ma siamo in grado di redigerli ed approvarli sulla scorta del programma politico-amministrativo con cui siamo stati eletti. Per questo, sulla bizzarra richiesta di dimissioni del sottoscritto avanzata dalla consigliera del M5S, in quanto non sarei più, a suo dire, interprete del volere popolare, sommessamente evidenzio che finché varranno le regole dell’ordinamento democratico sull’elezione diretta dei sindaci, continuerò ad assolvere il mio mandato nel pieno rispetto della fiducia che i cittadini bellantesi hanno voluto accordarmi poco meno di due anni fa”.

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