Anticipazione liquidità per gli Enti locali con la Legge di Bilancio

La legge di bilancio 2019 ha previsto, attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, che con il nuovo strumento chiamato “Anticipazione di Liquidità CDP”, le Regioni, Province e Comuni potranno richiedere anticipazioni di liquidità a breve termine per il pagamento di debiti certi, liquidi ed esigibili relativi a somministrazioni, forniture, appalti e ad obbligazioni per prestazioni professionali, maturati al 31 dicembre 2018 e registrati nella Piattaforma dei Crediti Commerciali di cui all’articolo 7 del D.L. 35/2013.

 

La domanda da parte dell’ente locale è da inoltrare inderogabilmente entro il 28 febbraio 2019.

“L’Abruzzo è nella “Top 5” della classifica dei pagamenti in ritardo dalla PA alle imprese fornitrici. Secondo i dati dell’analisi Market Watch ‘Imprese e Pubblica Amministrazione, Gli strumenti per il finanziamento dei crediti commerciali’ , infatti, la nostra regione si posiziona al quarto posto dopo Basilicata, Molise e Campania, con il 51% di importi pagati rispetto al 48,9% ancora da saldare.” – dichiara il deputato M5S Antonio Zennaro, membro della Commissione Bilancio alla Camera.

 

“In questo modo andiamo ad accelerare i pagamenti degli enti territoriali, riducendo i ritardi della pubblica amministrazione, almeno per quanto riguarda i comuni, le province e le regioni, dove si registrano le tempistiche più lunghe di riscossione del credito da parte di tante imprese.” – conclude Zennaro.

Gli enti beneficiari dell’anticipazione devono provvedere al pagamento dei fornitori entro 15 giorni dall’erogazione dell’anticipazione stessa. La restituzione è attualmente prescritta “entro il 15 dicembre 2019”.

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