Alba Adriatica. Ribadisce la bontà del percorso civico, iniziato un anno fa. E rilancia alcuni temi programmatici, toccati in maniera marginale, ma che non possono prescindere da tre concetti di fondo: partecipazione, sicurezza a riorganizzazione della macchina amministrativa.
È stato il primo a muoversi nei mesi scorsi, dando vita al progetto civico “Voi in Comune”, ed è stato il primo ad ufficializzare, in un’occasione pubblica, la sua candidatura a sindaco. E lo ha fatto in un luogo non casuale: il vecchio cinema Aurora, riqualificato per l’occasione dai volontari del movimento e che per i prossimi mesi sarà messo a disposizione della collettività.
È partito da questo Remo Saccomandi, nel pomeriggio, per lanciare la sua offerta politica per le imminenti amministrative. L’ex vicesindaco e consigliere comunale ha ricordato le sue esperienze politiche e professionali. Per poi parlare in maniera chiara di quello che è il progetto politico di “Voi in Comune”.
Saccomandi ha ribadito che è il percorso è squisitamente civico, distante da logiche e accordi di natura politica. “ Al centro di qualsiasi iniziativa”, ha sottolineato il leader di Voi in Comune, “ deve esserci la persona con particolari attenzioni per coloro che sono ai margini.
Ora è il momento della verità e della concretezza e non servono proclami faraonici. Alba Adriatica va riqualificata, ripartendo dalle piccole cose. Serve un necessario cambiamento”. Saccomandi ha accostato la riapertura del vecchio Cinema, per funzioni diverse rispetto a quelle originarie, come l’esempio da dare per far rivivere una zona degradata.
Nel suo intervento ha toccato il tema della macchina amministrativa (“serve un cambio di marcia”), sulla partecipazione e sulle questioni della sicurezza. Per Saccomandi è solo l’avvio di un viaggio che lo porterà a confrontarsi nella competizione elettorale del prossimo 10 giugno.
