Alba Adriatica. “E’ piuttosto paradossale che l’assessore Colonnelli torni indietro negli anni, addirittura al 2013, cercando di individuare presunte responsabilità pregresse, per poi omettere di dire che, nel 2019, ad Alba Adriatica si è registrato un divieto di balneazione”.
Tirato in causa, seppur in maniera indiretta nella polemica nata attorno alla mancata riconquista della Bandiera Blu, Gianfranco Marconi (consigliere di Città Viva), assessore al bilancio fino al 2013, replica in maniera stizzita alle esternazioni dell’assessore all’ambiente. “ Non penso di essere un improvvisato opinionista”, prosegue, “ e noi per primi siamo rammaricati per la mancata riconquista del vessillo della FEE. Ma quando di parla di responsabilità, vorrei ricordare che è stato proprio Colonnelli, in alcune interviste, a creare aspettative nell’opinione pubblica per il raggiungimento del traguardo.
Il senso di responsabilità forse passa attraverso una maggiore concretezza e fare annunci solo quando gli obiettivi si raggiungono. Si sapeva già prima che i dati dall’ultimi quadriennio erano vincolanti, almeno per le acque di balneazione, per centrare l’obiettivo. Poi, oltre a spostare l’attenzione sul passato, è bene ricordare che nel 2019 ad Alba Adriatica, comunque, un divieto di balneazione si è registrato”.
