Acqua alla Ruzzo Reti fino al 2027, la soddisfazione da Valle Castellana

Il sindaco di Valle Castellana, Camillo D’Angelo, esprime la sua soddisfazione per il prolungamento della gestione dell’acqua fino al 2027 alla Ruzzo Reti SpA.

“Si tratta di una notizia importante per tutti i comuni del teramano e, in particolare, per quelli delle aree interne che negli ultimi anni, grazie all’attenta e puntuale gestione della Governance della società, ha visto aumentare e migliorare i servizi e diminuire sempre più le problematiche dovute all’approvvigionamento idrico, in particolare nel periodo estivo quando la montagna teramana si ripopola per le vacanze di cittadini e turisti”, spiega D’Angelo. 

“Per questo ci tengo a ringraziare il consiglio regionale e in particolare il consigliere teramano Sandro Mariani che, grazie all’emendamento di cui è stato proponente e primo firmatario, hanno messo al sicuro la gestione pubblica del servizio idrico e gli investimenti avviati dalla Ruzzo Reti SpA che, in questi anni, hanno dato i loro frutti su tutto il territorio provinciale e, in particolare, nel nostro comprensorio – conclude il primo cittadino di Valle Castellana – Nel ringraziare la Presidente Alessia Cognitti e tutta la governance della società di via Nicola Dati per quanto fatto, finora, per la collettività di Valle Castellana, auspichiamo che possano essere fatti a breve nuovi investimenti nel nostro comprensorio, con l’obiettivo di migliorare ed efficientare sempre più questo servizio strategico per la collettività”.

Anche il Coordinamento provinciale di Italia Viva ringrazia il Consiglio Regionale Abruzzese per l’approvazione dell’emendamento. “La decisone assunta dal consiglio regionale è un fatto molto positivo e meritevole di grande apprezzamento, a dimostrazione che quando gli obiettivi sono concreti le forze politiche locali sono in grado di dare una risposta adeguata, in linea con l’indirizzo espresso da tutti i sindaci della provincia di Teramo”, ha commentato il coordinatore provinciale di Italia Viva, Vincenzo Di Marco. “Ora con un clima più sereno si potranno portare a termine nel prossimo quinquennio gli investimenti necessari sulle infrastrutture dell’acquedotto pubblico”.

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