Teramo, il conclave vara i sensi unici ed i tagli ai dirigenti

Teramo. Tra defezioni, arrivi del giorno dopo e voglia di ricompattarsi, il conclave di Gualdo Tadino della maggioranza ha varato alcune importante decisioni.
Ad illustrarle il sindaco Maurizio Brucchi, accompagnato da alcuni assessori della giunta e consiglieri comunali. “Sono rimasto sorpreso dell’attenzione dei media a questo conclave, soprattutto verso le assenze  – ha dichiarato – Chi non c’era, ha avuto i suoi motivi ed era dunque giustificato. Comunque a mio avviso è stato positivo ed abbiamo sciolto i nodi che c’erano da sciogliere”.
Chiariamo: non ci sarà nessun rimpasto, almeno per il momento e stando alle dichiarazioni ufficiali. Nelle intenzioni del sindaco, si potrà ridiscuterne in primavera.
LA TEAM. La maggioranza ha discusso di tre possibilità inerenti la municipalizzata: renderla interamente pubblica, mantenerla a metà tra pubblico e privato o renderla interamente privata. L’amministrazione è favorevole ad una TeAm interamente pubblica come già affermato in passato, ma è da valutare il costo economico dell’operazione (il privato ha in mano una quota di circa due milioni di euro). “La TeAm può essere gestore unico in provincia”, il parere inoltre del primo cittadino. Per rendere interamente pubblica la Teramo Ambiente, bisognerà anche individuare l’istituto di credito che potrà varare l’operazione e poi mettere nero su bianco il cronoprogramma.
PIANO TRAFFICO. Il conclave ha “approvato” due decisioni che si attueranno nell’immediato e due che saranno operative dal 6 gennaio. Per quanto riguarda via Mario Capuani (una delle decisioni operative da subito), l’idea dell’amministrazione è istituire dei parcheggi a rotazione con l’aiuto dei dipendenti Tercoop e pensare a renderla interamente zona pedonale nel weekend, previo però parere positivo dei commercianti. L’altra decisione di immediata attuazione riguarda l’incrocio di circonvallazione Ragusa con la ss80 (prima del ponte San Gabriele, per intenderci): non sarà più permesso ai pullman di girare per via Irelli, ma dovranno arrivare all’incrocio e procedere poi a sinistra per piazza Garibaldi. Per fare questo la maggioranza ha deciso la creazione di una rotonda provvisoria con dei new jersey e già venerdì prossimo si faranno le prime prove di viabilità con gli autobus. Dal 6 gennaio sarà inoltre attivo il nuovo regolamento della ZTL, con l’entrata in funzione delle telecamere “a sorveglianza” dei varchi cittadini. Da gennaio, inoltre, circonvallazione Spalato e viale Cavour diventeranno a senso unico. “A Teramo il traffico non c’è più grazie al Lotto Zero – ha affermato il primo cittadino – Istituire circonvallazione Spalato a senso unico ci permetterà di recuperare 100 posti auto e creare un percorso pedonale per rendere sicura la zona per chi va a piedi. Inizieremo a gennaio con un periodo di prova di tre mesi: dal vecchio stadio a piazza del Carmine procederemo con il senso unico, lo stesso dicasi per viale Cavour. Prima di rendere effettive le modifiche al traffico però, ascolteremo i pareri dei cittadini e se sono favorevoli o meno alle modifiche”.
I PARCHIMETRI. Altra idea, già annunciata in passato, riguarda l’installazione dei parchimetri, dai quali l’amministrazione comunale avrebbe nuovi introiti. E i dipendenti Tercoop? Verrebbero tenuti in considerazione come ausiliari del traffico. “Ma vogliamo una gestione dei parcheggi più funzionale”, ha affermato il sindaco.
LA PIANTA ORGANICA. Brucchi ha annunciato una ulteriore riduzione dei dirigenti: dai dieci iniziali, dovrebbe passare a cinque nel giro di due anni, con una relativa riduzione delle indennità dal 30 al 50%. La quota parte non assegnata agli stessi, inoltre, verrà trattenuta dall’amministrazione per costruire una specie di tesoretto a cui far ricorso in caso di necessità. “Non verrà dunque assegnata nell’anno successivo ai dirigenti – ha aggiunto Brucchi – Come i dipendenti comunali, anche i dirigenti saranno tenuti a timbrare”.
Brucchi ha concluso parlando di armonizzazione dei costi: “Si potrà spendere per ciò che si ha in cassa – ha concluso – Ciò vorrà dire che dovremo fare delle scelte. Organizzeremo un corso di formazione per capire meglio ciò a cui si va incontro e potrà partecipare, se vuole, anche la minoranza”.
Impostazioni privacy