Caso luminarie a Giulianova: centrodestra attacca e all’Annunziata le pagano i commercianti

Giulianova. Il Comune non paga le luminarie per Natale e scoppia la polemica. Il centrodestra punta il dito conto l’amministrazione, mentre all’Annunziata i commercianti si autotassano per le luci natalizie.

“Divide et impera (dal latino dividi e comanda) è una locuzione latina tornata oggi in uso, secondo cui il migliore espediente di una tirannide o di un’autorità qualsiasi per controllare e governare un popolo è dividerlo, provocando rivalità e fomentando discordie. Questo è ciò che purtroppo continua ad accadere a Giulianova grazie ad un’amministrazione sempre più distante rispetto  ai bisogni dei cittadini, sempre molto presente per inviare tassazioni e pagamenti. Questo sta accadendo a Giulianova, dove tanti commercianti hanno addirittura intenzione di mettere lumini alle vetrine in assenza di luminarie”.
Esprime solidarietà Laura Ciafardoni, consigliere di opposizione, “ai commercianti, alle imprese a coloro che l’amministrazione ha deciso di tassare al massimo senza neppure ascoltarne le esigenze. A coloro che – aggiunge la consigliera del centrodestra – non vengono ascoltati durante un Consiglio Comunale ma ai quali poi, si promette una Consulta. A coloro che vengono tacciati di strumentalizzazione e provocazione dimenticando che  le attività economiche della città, Imprese, commercianti, attività turistiche, balneatori  restano le unici in grado di riattivare l’occupazione. Comprendiamo il periodo di ristrettezze economiche – aggiunge Laura Ciafardoni – ma il Comune di Giulianova  ha sempre provveduto a sue spese negli anni passati ad apporre le illuminazioni nelle vie e piazze di Giulianova a prescindere dalle attività insistenti sul territorio…a maggior ragione avrebbe dovuto farlo quest’anno (dovere morale) stante gli aumenti adottati nei confronti dei cittadini”.

Un Comune che ha dichiarato di voler cambiare pagina di voler evitare  i tanti gratuiti patrocini concessi in questi anni a discapito delle casse comunali e dei commercianti giuliesi (per manifestazioni itineranti, mercatini, feste, sagre). E poi lascia tutti al buio –  tuona Jwan Costantini, coordinatore di Forza Italia – invitiamo l’Amministrazione Comunale ad evitare inutili ed ulteriori malcontenti soprattutto in occasione del Santo Natale, che dovrebbe unire e non dividere”.

Nel frattempo i commercianti del quartiere Annunziata riuniti nel tavolo di lavoro del quartiere, hanno deciso di “illuminare” le vie: Trieste, Lepanto, Simoncini e Annunziata dando l’affidamento a una Ditta di luminarie per l’installazioni di luci nelle vie sopraindicate.

Secondo Patrizia Casaccia, presindente del Comitato del Quartiere Annunziata “ha aderito il 90% ccirca dei commercianti che, con spirito di sacrificio, si sono autotassati in un periodo che non consente grandi incassi. E’ per incrementare le vendite che hanno voluto abbellire le strade dove si trovano i loro esercizi commerciali che, ribadiscono, si trovano nello stesso posto da tanti anni con gli stessi proprietari; alcuni di loro hanno ricevuto un riconoscimento dalla Camera di Commercio proprio per la longevità commerciale e non sono avvenute chiusure che si riferiscono a varie attività. Il Centro Commerciale I Portici provvederà autonomamente, come ogni anno, ad abbellire la piazza. Ancora una volta è stato raggiunto il fine del Comitato di quartiere che è quello di promuovere la partecipazione consapevole, incoraggiare le iniziative, sostenere le istanze della popolazione, appoggiare i momenti di discussione e di confronto. Tutto questo non sarebbe possibile senza la partecipazione attiva delle persone che vivono nel quartiere. Quanto sopra è stato possibile grazie alla ricettività, apertura e disponibilità dei commercianti del luogo che chiedono, però, all’Amministrazione di avere alcuni miglioramenti come ad esempio la copertura delle buche che si trovano sui marciapiedi di via Simoncini (dove prima si trovavano degli alberelli) che impediscono – conclude Patrizia Casaccia –  una buona praticabilità e, a volte, sono causa di brutte cadute. Dai commercianti e dal Comitato di quartiere: Buone Feste a tutti”.

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