Atri, Punto nascita a rischio: Olivieri incontra il direttore sanitario

atri ospedale.jpg1Atri. Il consigliere regionale di Abruzzo Civico, presidente della V commissione Sanità e Affari Sociali, Mario Olivieri, incontrerà, mercoledì 3 settembre alle 10.00 presso il presidio ospedaliero di Atri, il direttore sanitario del San Liberatore.  

A fissare l’appuntamento con la dottoressa Maria Mattucci lo stesso Olivieri che ha inviato una missiva all’indirizzo del direttore sanitario. L’intento è quello di conoscere la situazione complessiva dei servizi del San Liberatore e discutere sia della questione di più stringente attualità che si riferisce al punto nascita che del futuro complessivo dell’importante nosocomio atriano.

“La Sanità è certamente la materia più complessa tra quelle di competenza regionale e come tale – scrive Olivieri – va affrontata con attenzione al rigore che discende dai piani di rientro, ma senza perdere di vista le realtà dei territori e dei presidi in essi presenti.  

Per questo, il consigliere regionale ha chiesto di incontrare, dopo la riunione con il direttore sanitario, il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, insieme alla commissione Sanità costituitasi in Comune, anche presso la casa municipale. 

Appello dell’assessore del Comune di Roseto contro la chiusura del Punto Nascita di Atri

In queste ultime settimane ho avuto la fortuna di frequentare il Centro di Neonatologia dell’Ospedale “San Liberatore” di Atri dove mia moglie ha dato alla luce la nostra prima figlia e ho potuto apprezzare la professionalità, la disponibilità, ma soprattutto la grande umanità di tutti, dal personale medico, a quello infermieristico, fino alle ostetriche ed alle puericultrici.

Nel lasso di tempo in cui io e mia moglie abbiamo frequentato il Centro atriano abbiamo potuto parlar e confrontarci con tanti altri genitori e mai, da nessuno, abbiamo sentito una singola parola di lamentela o di biasimo verso il personale o la struttura, anzi, da più parti abbiamo avvertito grande apprezzamento per il lavoro svolto e la convinzione di trovarsi dinanzi ad un ottimo reparto ospedaliero.

Il mio personale auspicio è che in nessun modo un Centro d’eccellenza del genere venga chiuso per una mera politica di risparmio fittizio che, tra le altre cose, non porta alcun vantaggio né in termini economici né sociali, visto che lascerebbe scoperta una fetta importante della provincia di Teramo.

Faccio pertanto un accorato appello al Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, affinché si riparta da codesto reparto di eccellenza per puntare ad una sanità che sia sempre migliore e sempre più fruibile per tutti gli abruzzesi.

Mirco Vannucci – Assessore Comune di Roseto degli Abruzzi

Impostazioni privacy