Roseto, comitati di quartiere: Pavone replica ad Angelini e punzecchia Giulianova

Roseto. “Mi spiace dover tornare su certi argomenti, ma sono costretto mio malgrado a rispondere alle sterili polemiche sollevate dal segretario di Circolo del Pd di Roseto, Marco Angelini, sui Consigli di Quartiere”.

Lo ha dichiarato il sindaco Enio Pavone, ribadendo che “siamo stati il primo comune in provincia di Teramo ad istituirli e, dopo di noi, diverse amministrazioni, anche guidate dal centrosinistra. Pertanto, non deve essere stata un’idea poi tanto peregrina! In più noi, a differenza di alcune realtà molto vicine (ndr, Giulianova), li abbiamo creati a ‘costo zero’, quindi se anche si fosse trattato di un’idea sbagliata (ma così non è), certamente nessuno ci ha rimesso un euro”.

Riguardo poi alla elezione indiretta rispetto a quella diretta o a suffragio universale Pavone rircorda “che si tratta di semplici organi consultivi, che non hanno alcun potere decisionale, in più noi li abbiamo creati (ribadisco a costo zero) subito dopo la nostra elezione, quindi nel momento in cui i rosetani ci avevano scelto e quindi ritengo siamo stati più che legittimati a farlo. Quello che però non riesco francamente a comprendere è perché la minoranza li abbia sempre snobbati e continui a farlo, cercando di delegittimarli ogni volta con attacchi gratuiti a mezzo stampa. Noi crediamo in questo utile strumento di democrazia partecipata, i Consigli ed i loro presidenti ci danno una grossa mano, fungono da pungolo, ci portano a conoscenza dei problemi del territorio e, in molti casi, come quello inerente Montepagano e la sua antenna, ci aiutano a risolverli!”

Discorso simile quello relativo ai Nonni Vigili: “mi chiedo cosa abbiano mai fatto di male queste persone al Pd – conclude Pavone – per essere da loro attaccati in questo modo. Offrono un servizio utile, svolgono un’azione importante che, senza di loro, il Comune non potrebbe garantire, si tengono occupati e si sentono utili al servizio della città, ma per il Partito Democratico sono un qualcosa di oscuro, da distruggere”.

Impostazioni privacy