Tortoreto, lavoratori “atipici” in Comune: in consiglio arriva relazione della commissione di vigilanza

Tortoreto. A domanda l’assessore rispose. Nell’ultima seduta della commissione di vigilanza, al Comune di Tortoreto, all’attenzione dei componenti  della stessa (erano presenti 4 esponenti della minoranza e due della maggioranza) sono stati analizzati i casi di due professionalità, che per tempistica e e mansioni diverse hanno prestato la loro opera per il Comune di Tortoreto, con modalità che hanno generato più di una perplessità.

 

 

Tanto che la commissione di vigilanza, presieduta da Rolando Papiri, ha aperto un’istruttoria. Sabato scorso la tematica è stata sviscerata e l’assessore con delega all’urbanistica, Vito Tartarelli è stato “interrogato” alla presenza del segretario comunale. La richiesta di informazioni è stata esaudita in maniera dettagliata dallo stesso Tartarelli, che ha spiegato le dinamiche che hanno prodotto la prestazione d’opera di una professionista all’ufficio, per le pratiche paesaggistiche e un potenziale partecipante del progetto di collaborazione civica. Nel primo caso, come è noto, l’assunzione della professionista (che in ogni caso ha prestato la propria opera per il Comune dal 10 luglio al 7 agosto) non si è potuta perfezionare per questioni di natura burocratica e tecnica.

Professionista che non è stata ovviamente retribuita. Stesse spiegazioni, l’assessore ha fornito anche in merito ad una collaborazione assicurata a Tartarelli, durante il trasloco degli uffici, da una persone che doveva far parte di coloro selezionati per il progetto di “collaborazione civica”(progetto ancora non partito anche se deliberato da tempo).  Spiegazioni che poi sono quelle fornite in un comunicato stampa qualche giorno dopo l’affondo delle minoranze sulla tematica. In ogni caso, la relazione sul “caso” Tartarelli sarà illustrata da Papiri in occasione della prossima seduta del consiglio comunale, in programma ai primi di marzo. Su questo argomento, è facile prevederlo, che le minoranze chiederanno le dimissioni di Tartarelli. Resta da vedere che tipo di posizione assumerà il sindaco Monti, anche alla luce di quello che è il percorso teso alla formazione delle liste in vista delle amministrative di maggio.

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