Consiglio Comunale ad Atri, il Pd: ‘perché tanta urgenza?’

atri_comuneAtri. Il Consiglio Comunale atriano torna a riunirsi domani, in seduta urgente, alle ore 17.

All’ordine del giorno, il Piano scolastico distrettuale, la riorganizzazione delle Ipab, la formalizzazione dei gemellaggi con Berekfurdo (Ungheria) e Zatora (Polonia), la modifica dello statuto della scuola civica Acquaviva e la nomina del suo consiglio di amministrazione.

Ma a cosa è dovuto il carattere dell’urgenza? Se lo chiede il gruppo consiliare del Partito Democratico, che torna a puntare il dito contro l’amministrazione guidata dal sindaco Gabriele Astolfi.

“Facciamo decisamente fatica” si legge in una nota “a ravvisare i requisiti di indilazionabilità nei punti all’ordine del giorno, che hanno comportato la convocazione d’urgenza dello stesso Consiglio. Tale procedura comporta, ad esempio, l’impossibilità da parte dell’opposizione di uno studio accurato della documentazione relativa, che può essere consegnata anche il giorno prima dell’assise. Cosa puntualmente avvenuta in questa occasione, aggravata anche dall’assenza in Comune del funzionario preposto, il quale poteva fornire importanti chiarificazioni in merito. Il Pd è sempre disponibile a fornire idee e contributi per il bene dei nostri cittadini, ma continua a ravvisare nel comportamento della Giunta Astolfi un’idea padronale e per nulla aperta al confronto della gestione del bene comune. Attendiamo, comunque, di conoscere le motivazioni di così tanta urgenza, pronti, come sempre, a fare la nostra parte per la collettività.atriana”.

Di certo, il Comune se la sta prendendo con molta calma nel rispondere ad una richiesta inoltrata oltre un mese fa dallo stesso Pd e relativa alla messa  a disposizione di spazi di affissione nella zona centro di Atri.

“Siamo ancora in attesa di una risposta” precisa il Pd. “Ciò denota la considerazione che il centro-destra atriano ha della dialettica democratica e del confronto di idee. Tale tematica sarà oggetto, inoltre, di una interrogazione nell’imminente Consiglio Comunale”.

Impostazioni privacy