Roseto, Pavone boccia gli emendamenti del PD per riduzioni IMU

roseto_comuneRoseto. “Ieri sera, durante il consiglio comunale, è andata in scena l’ennesima brutta figura di una maggioranza in balia di se stessa che altro non sa fare che infrangere le regole democratiche”. Lo ha dichiarato il Partito Democratico rosetano, precisando di aver presentato una serie di emendamenti sull’IMU che proponevano di ridurre la percentuale di tassazione portata al massimo dall’amministrazione sulle attività artigianali e industriali, sui negozi, sui terreni agricoli e sulle abitazioni concesse in comodato dai genitori ai figli e viceversa.

“Il sindaco cosa fa? Fa dichiarare inammissibili gli emendamenti da noi presentati e, senza tenere conto delle proposte della minoranza, fa votare la sua maggioranza a favore di tariffe che uccideranno il bilancio familiare già duramente provato dalla crisi. Come se non bastasse – aggiunge il PD – la maggioranza ha dato il meglio di sé approvando la modifica del regolamento di contabilità cinque giorni dopo aver convocato il consiglio comunale sul bilancio. E’ come se Pavone avesse dato il via ad una corsa stabilendo la lunghezza del circuito solo dopo la partenza delle auto. Un fatto, a nostro avviso, grave che rischia di inficiare l’approvazione del bilancio. Per questo siamo stati costretti a diffidare l’amministrazione ad andare avanti su questo percorso e abbiamo inviato il tutto al Prefetto di Teramo affinché vigili sul rispetto delle regole democratiche alla base di un corretto funzionamento del consiglio comunale. Da ultimo, ieri sera c’è stato il passaggio all’opposizione di Obiettivo Comune che sancisce il definitivo fallimento dell’esperienza di centro destra rosetano targato Pavone. Quante tasse – conclude il PD – dovranno ancora pagare i rosetani prima che la maggioranza prenda atto della propria fine politica?”

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