Sistema impresa, investimenti per oltre 35 milioni di euro: Catarra incontra l’Ance Teramo

soldi_euroTeramo. Investimenti certi per oltre 35 milioni di euro; rassicurazioni sul pagamento dei debiti pregressi alle imprese. Il presidente della Provincia Valter Catarra e l’assessore Elicio Romandini, questa mattina, nel corso di un incontro richiesto dall’Ance e al quale hanno partecipato il neopresidente Vittorio Beccaceci e il direttore, Marco Fabiocchi, hanno delineato un quadro che “per la prima volta da almeno tre anni a questa parte, contiene buone notizie per il territorio e il sistema impresa”.

“Abbiamo avuto la conferma dal Governo di una serie di stanziamenti e trasferimenti iscritti al pagamento a favore dell’ente sia grazie al provvedimento sblocca-debiti che alle nostre azioni ingiuntive” ha spiegato il presidente “e questo ci consente di liquidare il pregresso. Ci è stato comunicato, inoltre, che saranno presto disponibili anche altri 8 milioni per l’alluvione del 2011 provenienti dalla Finanziaria che si sommano ai 20 che arriveranno entro poche settimane dalla Regione. Infine ci sono i progetti che hanno una fonte certa di finanziamento: l’intervento di risanamento sul Vomano, il Ponte di Castelnuovo, la pista ciclabile, i lavori sulla ex statale 150 solo per citare gli interventi più significativi”.

“Dei fondi per l’alluvione, destinati i 13 milioni agli enti locali per il rimborso dei danni, la Provincia spenderà direttamente circa 20 milioni in interventi che riguardano la viabilità e il ripristino dei luoghi sui territori di propria competenza” ha aggiunto Romandini. “Sui progetti finanziati riteniamo che alcuni di essi potranno sicuramente andare a gara entro fine anno e i lavori potrebbero partire a primavera”.

Per quanto riguarda i debiti pregressi, la Provincia, ha già provveduto a pubblicare l’elenco dei propri creditori e i termini di pagamento sul sito dell’ente ed entro il 30 aprile, come da disposizioni, saranno inseriti anche quelli riguardanti l’anno 2013.

Sulla base delle istanze rappresentate dal presidente dell’Ance, Beccaceci, che ha chiesto di avere un quadro della massa debitoria verso le imprese (2013) in tempi più celeri, il presidente ha dato mandato agli uffici affinchè questo sia composto nell’arco di un paio di settimane.

Vittorio Beccaceci si è detto “cautamente ottimista” rilevando “il peso significativo delle positive novità rappresentate dal presidente e dall’assessore” e ha chiesto che ci si possa incontrare nuovamente a breve per un “monitoraggio sugli impegni assunti”.

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