‘La montagna che guarda al futuro’: incontro-dibattito al Ceppo

locandina_ceppoRocca Santa Maria. “La montagna che guarda al futuro”. È questo il titolo del’incontro-dibattito in programma per venerdì, alle ore 16.30, nella piazza del Ceppo, località di Rocca Santa Maria, dove si parlerà di viabilità, infrastrutture, turismo e fiscalità vantaggiosa per il rilancio dell’economia montana.

L’appuntamento sarà moderato dal presidente del Consorzio Turistico Monti Gemelli, Camillo D’Angelo, e vedrà la partecipazione di importanti relatori, amministratori locali e regionali e di quanti, quotidianamente, vivono e lavorano sul territorio e per questo vogliono far sentire il proprio pensiero.

A portare il loro saluto saranno due “sindaci della montagna”, il primo cittadino di Valle Castellana, Vincenzo Esposito, e della padrona di casa, il sindaco di Rocca Santa Maria, Stefania Guerrieri. A seguire ci saranno gli interventi del presidente regionale del Partito Democratico, Manola Di Pasquale, del sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, il senatore Giovanni Legnini, dell’ex primo cittadino di Pescara, Luciano D’Alfonso e del sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, che porterà la testimonianza di un Comune, quello da lui amministrato, che ha saputo coniugare turismo e sviluppo economico e sociale della montagna.

“Si tratta di un appuntamento molto importante che mette, finalmente tutti assieme, alcuni dei protagonisti del comprensorio montano teramano ed abruzzese per parlare di un tema che sta a cuore a tanti: il futuro del nostro territorio” sottolinea D’Angelo. “Per noi la “Montagna che guarda al futuro” non è solo uno slogan, ma un obiettivo concreto contro lo spopolamento dei piccoli comuni ed a favore del rilancio del comprensorio montano, della sua economia, delle sue infrastrutture e del turismo, anche attraverso strumenti quale il cosiddetto Albergo Diffuso. Il nostro obiettivo è quello di stabilire, finalmente, un’inversione di rotta decisa e duratura che consenta, alle zone montane del nostro territorio, dal Gran Sasso, ai Monti della Laga, fino al comprensorio dei Monti Gemelli di trovare una strada per il rilancio che metta tutti d’accordo”.

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