Giulianova. Le critiche mosse a Massimo Maddaloni dal sindaco Mastromauro non sono piaciute a Progresso Giuliese (Ciafardoni, Francioni e Maddaloni) che li ha definite “sterili attacchi”, perché “il sindaco, anche se ultimamente dichiara spesso di “non comprendere” e di “non capire”. Conosce molto bene la questione inerente la Commissione Sanità e le altre Commissioni Consiliari.
“Io stesso – dichiara Maddaloni – ho più volte sollecitato a risolvere il vuoto creatosi dopo le dimissioni dalla commissione da parte del consigliere Vasanella. In realtà nessuna surroga è stata mai formalizzata, tant’è che l’ultima Commissione, dopo le stesse polemiche, fu convocata direttamente dal sindaco e dal presidente del consiglio”.
“Siamo alle solite – continua Progressa Giuliese, il sindaco vorrebbe far credere ai cittadini che tutti i problemi e questioni legate alla sanità siano da ricondurre alla mancata convocazione della Commissione, a cui tra l’altro doveva procedere personalmente. Progresso Giuliese ha più volte chiesto la convocazione di un Consiglio Comunale al fine di azzerare tutte le Commissioni Consiliari allo scopo di riequilibrarle dopo la nascita dei nuovi gruppi consiliari. La verità è che il Partito Democratico preferisce continuare ad avere la maggioranza assoluta all’interno di alcune Commissioni quali Bilancio ed Urbanistica e non ha alcun interesse ed intenzione a rinunciare ai nostri voti. Piuttosto che continuare a non riconoscere i propri errori e a polemizzare inutilmente, invitiamo il sndaco a far sentire la sua voce all’interno del Comitato ristretto dei sindaci – concludono i tre consiglieri – sicuramente più autorevole di una Commissione Consiliare”.
