Elezioni Alba Adriatica: dalle prime candidature alle prove tecniche di alleanza

 

alba_adriatica_comuneAlba Adriatica. C’è chi è in procinto di ufficializzare il nome del candidato sindaco, altri che hanno lo stesso obiettivo ma prima devono fare chiarezza sulle alleanze.

Si avvicina, ad Alba Adriatica, il momento della verità, relativamente alla composizione degli schieramenti in vista delle amministrative di fine maggio. Curiosità e attenzione suscita l’assemblea di Passione per Alba, uno dei movimenti civici più attivi a livello cittadino, indetta per sabato 23 marzo (ore 20) nei locali del ristorante l’Antico Casale. Appuntamento nel quale, i ben informati, dicono che sarà ufficializzato il nome del candidato sindaco della lista (tra i papabili c’è uno degli attivisti della prima ora, Luca Falò). Ipotesi credibile, questa, anche perchè i tempi sono talmente maturi, in una incertezza di fondo che connota questo frangente, che lo stallo va in qualche modo infranto. Resta da verificare, e la cosa potrebbe maturare nelle prossime settimane, se attorno a Passione per Alba possa trovare forma e sostanza un’alleanza più ampia. Chi guarda alle amministrative, con rinnovato interesse, è anche il Movimento 5 Stelle, anche alla luce del boom delle politiche, che lavora per una propria lista. Nel centrodestra, come ha spiegato questa mattina il coordinatore locale del Pdl, Renato Rasicci, nel corso della trasmissione Prima di Tutto, su Teleponte, “ la strategia originaria di lavorare solo per una lista civica è cambiata, anche se possono nascere delle convergenze con parte dell’amministrazione uscente”. Un accordo “trasversale” che lo stesso Rasicci ritiene praticabile, mentre ha escluso una propria candidatura a sindaco: “ nella nostra area abbiamo alcuni nomi buoni”. Il quadro, insomma, resta ancora molto composito, con la presenza di diversi movimenti civici, sia di area che non accostabili ad aree politiche, animati dalla voglia di partecipare.

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