Roseto, la vicenda Tari. De Vincentiis: “La lotta all’evasione al primo posto. E non aumentare le tasse”

Casa Civica ha confermato il pieno sostegno ai commercianti, agli albergatori e ai balneatori di Roseto che venerdì si ritroveranno tutti in assemblea al Palazzo del Mare per parlare dell’aumento della Tari deciso dall’amministrazione comunale e per trovare una strada affinché sindaco e Giunta facciano un passo indietro.

Altrimenti non è escluso che si procederà con le vie legali impugnando il provvedimento considerato dagli operatori commerciali illegittimo. Flaviano De Vincentiis, presidente locale di Casa Civica ha assicurato la partecipazione in massa del suo movimento all’assemblea voluta dai rappresentanti delle associazioni di categoria scese in campo a difesa dei loro iscritti.

“Sicuramente saremo al fianco dei nostri operatori”, ha ribadito De Vincentiis, “purtroppo il sindaco Sabatino Di Girolamo ha preso in giro i rosetani. In campagna elettorale aveva promesso che non sarebbero state aumentate le tasse. Invece, a distanza di meno di un anno dal suo insediamento sui cittadini e sugli operatori commerciali è calata la mannaia. Non è questo il modo di risolvere i problemi di bilancio”.

Nel corso dell’incontro programmato per venerdì sera emergerà la strategia che commercianti, albergatori e operatori turistici intendono adottare.

Ma intanto De Vincentiis ricorda all’amministrazione comunale che bisogna recuperare la Tari di quei furbetti che non hanno pagato. C’è chi per difficoltà economiche non ha potuto versare il dovuto nelle casse del Comune, ma anche chi invece ci marcia.

Quindi il primo obiettivo doveva essere la lotta all’evasione e non l’aumento della tassa sui rifiuti. Perché secondo il presidente di Casa Civica, i crediti che l’Ente vanta sono ancora tutti esigibili.

“Lotta all’evasione al primo posto”, conclude De Vincentiis, “difendendo chi le tasse le paga e non facendo pagare agli onesti per colpa dei furbetti”.

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