Roseto, Pavone: ‘stangata Tari: il regalo di Natale dell’amministrazione Ginoble-Di Girolamo’

 

Roseto. “Per i cittadini e le imprese di Roseto degli Abruzzi Babbo Natale arriva con un mese di anticipo e sotto forma di un’autentica stangata!”.

Sottolinea l’ex primo cittadino ed attuale Capogruppo di “Avanti X Roseto”, Enio Pavone. “Infatti l’Amministrazione Ginoble-Di Girolamo sta facendo recapitare, proprio in questi giorni nelle case dei rosetani e nelle sedi delle attività d’impresa, i versamenti della TARI per l’ultimo trimestre 2017 che contengono l’incredibile aumento del 40% in media sulle tariffe dell’anno precedente”.

“Con molta probabilità non tutti avevano compreso l’entità ‘stratosferica’ di questo incremento della TARI e adesso i rosetani e le imprese situate sul nostro territorio stanno pagando, sulla loro pelle, le scellerate decisioni di un’amministrazione comunale che in questo anno e mezzo si è contraddistinta per incrementi di tasse e balzelli vari che stanno massacrando i nostri concittadini e le nostre attività – prosegue Pavone – che, nello stigmatizzare questo atteggiamento ‘vessatorio’ dell’Amministrazione monocolore Pd che governa la Città, invita i cittadini a rappresentare le loro lamentele e i loro disagi con più convinzioni e senza timori, per far sentire a questi amministratori le difficoltà e i danni che stanno arrecando a tutta la Città”.

“Oltre a questo ‘regalo’ di Natale anticipato, e credo tutt’altro che gradito, l’Amministrazione Ginoble-Di Girolamo sta causando un altro enorme disagio ai rosetani con la storia del pagamento dei diritti per le lampade votive nei cimiteri. Infatti, scaduto l’appalto con la società che gestiva il servizio, adesso ogni cittadino che ha una persona cara al cimitero deve recarsi in Comune, procurarsi il modulo e provvedere al versamento – conclude l’ex Sindaco di Roseto degli Abruzzi – Mi chiedo: non era più semplice provvedere a far recapitare il bollettino con il versamento dovuto presso il domicilio dei soggetti interessati come avveniva precedentemente?! Oppure questa Amministrazione si ricorda di inviare bollettini solo quando bisogna tartassare i propri concittadini?! L’auspicio è che i cittadini prendano coscienza dell’incapacità di questa amministrazione e comincino a far sentire il loro dissenso in maniera forte e visibile, senza timori reverenziali e paure che pur percepisco nel quotidiano rapporto che ho con molti di loro”.

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