Legge elettorale, l’appello di Riccardo Mercante: Basta con i veterani della politica

mercante_riccardo“La nuova legge elettorale cambierà tutto per non cambiare nulla”. Ne è convinto Riccardo Mercante, consigliere del Gruppo Indipendente in Consiglio Provinciale a Teramo, il quale ha voluto lanciare un appello a tutti i cittadini che si apprestano a recarsi alle urne.

“I partiti” scrive Mercante “vogliono/devono continuare a nominare i loro parlamentari, molto probabilmente bloccando le liste o riservandosi pseudo diritti di tribuna. La preferenza, la libertà di scelta del cittadino del suo rappresentante in parlamento resterà un miraggio. E’ evidente che i segretari di partito non possono segarsi da soli il ramo vellutato su cui stanno seduti. Così come è illusorio e stupido aspettarsi che questa classe politica si autoriduca i privilegi, si dimezzi gli stipendi, ponga un tetto alle maxi pensioni, rinunci al cumulo delle cariche e delle doppie indennità, emargini i condannati e gli inquisiti, imponga il massimo dei due mandati, esalti la meritocrazia, elimini carrozzoni ed enti inutili invece di tagliare reparti vitali della sanità pubblica, promuova il verde e non il grigio cemento o ancora peggio il nero petrolio”.

Ma qualcosa si può ancora fare. “Il coltello dalla parte del manico però ce l’abbiamo noi” aggiunge Mercante. “Non votiamoli! Non votiamo i partiti che ricandideranno i ‘notabili strateghi’ e ‘veterani’ della politica abruzzese e teramana. Li ringraziamo per il ventennale contributo, alcune volte rovinoso, ma il loro tempo è scaduto. E’ ora che con un gesto di amor proprio e senso del decoro si facciano da parte e lascino spazio al rinnovamento, a gente fresca e libera pronta a mettersi in gioco per il bene comune e soprattutto proveniente dalla società civile e non dalle stanze maleodoranti del potere”.

 

 

 

 

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