Alba Adriatica, caso Marziale. Sindaco: pronto a sospendermi dal partito

giovannelli_franchinoAlba Adriatica. “ Non accetto imposizioni che hanno quasi del militaresco e per chiarire questa vicenda, sono anche disposto a sospendermi dal partito”.

La calda estate ad Alba Adriatica non riguarda solo il clima torrido, i problemi di inquinamento, ma investe anche la politica. Da settimane sul tavolo c’è la presa di posizione del direttivo del Pd (unico partito in pratica a sostenere l’esecutivo) che ha chiesto le dimissioni dell’assessore esterno Pierluigi Marziale . Il tema sollevato dai Democratici è quello della questione morale. Su questo argomento il sindaco Franchino Giovannelli, che a breve dovrebbe incontrare il segretario provinciale del Pd, Roberto Verrocchio, ha rilasciato un’intervista all’emittente televisiva Teleponte. L’intervento del sindaco è in sintonia con quanto affermato in consiglio comunale di recente (“autonomia amministrativa e rispetto del patto sottoscritto con gli elettori”), ma con delle importanti precisazioni. “ Avrò un incontro con il segretario provinciale del Pd” spiega Giovannelli, “ per verificare se tali prese di posizioni, unilaterali e ritengo anche gratuite (il sindaco ribadisce che il caso Marziale non esiste, ndr) posso essere fatte. La questione morale mi sta a cuore, e non potrebbe essere altrimenti, ma su questo vicenda non sono in sintonia con gli ordini perentori che arrivano dal Pd. Pur di ribadire e far valere la mia autonomia, sono anche disposto a sospendermi dal partito”.

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