Nomine Istituto Zooprofilattico, Teramo penalizzata?

istituto_zooprofilatticoteramoTeramo. “Esprimiamo soddisfazione per la fine del commissariamento che perdurava da 20 anni e  rivendichiamo la ricomposizione del CdA dell’Istituto Zooprofilattico come una nostra battaglia giunta a conclusione”. É il commento dei consiglieri Di Luca e  Ruffini a seguito delle nomine di competenza della Regione Abruzzo fatte dal Presidente Chiodi.

Nel merito delle nomine, per i consiglieri del Pd, il nome di Santino Prosperi rappresenterebbe un garanzia dal punto di vista professionale e delle competenze, in quanto il professore originario di Cellino Attanasio è Preside della facoltà di Veterinaria di Bologna.

Qualche dubbio proviene invece dal secondo membro scelto da Chiodi per il Consiglio d’Amministrazione. Nicola D’Alterio, medico veterinario della Asl di Chieti, oltre ad avere “sufficienti” requisiti per essere nominato è infatti anche un consigliere provinciale del Pdl.

“Con Prosperi Chiodi ha fatto sicuramente una nomina di alto livello, mentre sull’altra ci è sembrato che sia stato compiuto un passo indietro sulla meritocrazia. Come al solito Chiodi predica bene e razzola male. Teramo invece di essere esaltata viene ancora una volta penalizzata dal Presidente della Regione Abruzzo. Tra i 25 curriculum pervenuti in Regione c’era personale teramano altamente qualificato e proveniente da diverse esperienze professionali. Perchè Chiodi non ha scelto nessuno di questi? Il Presidente è forse rimasto vittima delle pressioni politiche del suo partito?” chiedono Di Luca e Ruffini, aggiungendo che “con queste nomine Chiodi ha espropriato il Consiglio regionale del proprio ruolo non rispettando la legge regionale che era stata approvata. Il nostro lavoro andrà avanti – concludono gli esponenti del Pd – e dopo le nomine continueremo a vigilare sull’operato del nuovo CdA dell’Istituto Zooprofilattico nel solo interesse di salvaguardare quel grande patrimonio di professionalità e conoscenze che rappresenta per Teramo e per l’Abruzzo questo Istituto”.

 

 

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