Alba Adriatica, Tonia Piccioni pensa alla candidatura bis

Il sindaco Tonia Piccioni prepara la candidatura bis. Manca ancora tanto, quasi un anno, alla scadenza elettorale ma quello che fino a qualche mese fa sembrava un’ipotesi tra le tante, ora sta prendendo lentamente forma.

 

Ossia il proposito della Piccioni di ricandidarsi alla guida di Alba Adriatica, dopo l’elezione del 2017. Allo stato attuale sono solo voci e il sindaco ha lasciato intendere che dopo la fine della stagione estiva, oramai agli sgoccioli, farà il punto della situazione con chi è alla guida della cittadina per fare sintesi. Durante il percorso dell’amministrazione eletta sotto il simbolo di Movimento per Alba, si sono registrate alcune defezioni. Altri amministratori hanno lasciato intendere che con la scadenza elettorale sarebbe finito il proprio impegno in politica, ma il grosso della squadra sembra essere allineato sulle posizioni del sindaco. Ragione per la quale è anche lecito pensare ad una candidatura bis. Diversi i temi anche amministrativi che la Piccioni ha pianificato in questi anni e che vorrebbe completare con un secondo mandato. Di certo, in autunno le manovre in ottica amministrativa subiranno una logica accelerazione.

 

Gli altri papabili. Qualcuno si è già messo in moto in vista delle comunali del 2018 ed è Remo Saccomandi, in passato consigliere provinciale e comunale e vicesindaco durante l’amministrazione Caserta. Saccomandi ha nella sostanza avviato una sorta di campagna di ascolto sul territorio e appare molto motivato nel lanciare la sfida, facendo leva su una squadra non necessariamente legata a sigle o appartenenze politiche. Idee e proposte arrivano anche nel centrosinistra dove emergono varie candidature. Da quella di Nicolino Colonnelli, candidato sindaco anche nel 2013, Piero Pulcini che in tempi non sospetti ha manifestato la volontà di dare vita ad un proprio schieramento, ma non è da sottovalutare nemmeno un ritorno sulla scena di Franchino Giovannelli, sindaco di Alba dal 2008 al 2013.

 

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