Montorio, tensione in casa Pd: “Nessun commissariamento”

Non c’è pace per il Partito Democratico provinciale teramano che, dopo le tensioni vissute in Provincia e le frecciatine che le varie correnti continuano a mandarsi, è ora la volta del circolo di Montorio dove si sarebbe paventato un commissariamento.

Ma immediata è stata la replica della sezione locale del Pd che stigmatizza queste voci e sostiene senza mezzi termini che “il circolo PD di Montorio NON è stato commissariato dal segretario regionale, che è l’unico, per statuto, che potrebbe avviare tale procedimento”.

Inoltre per la sezione montoriese, la lettera che sarebbe stata scritta dal segretario provinciale del Pd, Gabriele Minosse, sarebbe “illegittima sia nei contenuti che nella forma, come a noi ribadito, in una nota, direttamente dal segretario Marco Rapino”, il quale avrebbe inviato proprio ieri una sua risposta allo stesso Minosse.

Per il circolo di Montorio, dunque, che ribadisce come Vincenzo Macedone continuerà a mantenere la carica di segretario fino alla fine del suo mandato, questo sarebbe l’ennesimo “tentativo altamente scorretto di destabilizzare un Circolo che funziona e tra i più attivi della Regione”.

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