Alba Adriatica, la mostra “dimenticata”: le accuse dell’artista Bucci

Alba Adriatica. La mostra di borse pregiate salta anche per il secondo anno consecutivo e l’artista Giancarlo Bucci, solitamente sempre molto diretto nelle sue esternazioni, condensa tutta la propria delusione in una lettera.

 

Tre pagine, scritte di pugno, nelle quali accusa il sindaco Tonia Piccioni e l’amministrazione di “ripetute menzogne”.

Non è mai banale Giancarlo Bucci, poliedrico artista di Alba Adriatica. E forse non lo è stato nemmeno in questa occasione quando per racchiudere tutta la propria delusione ha deciso di scrivere il suo pensiero in una lettera, protocollata nei giorni scorsi in Comune.

 

Di certo, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la mostra Luxury: 400 tra borse e valigie pregiate che hanno fatto il giro del mondo e che dovevano essere esposte anche ad Alba Adriatica.

In realtà doveva rappresentare una sorta di omaggio al sessantesimo della fondazione del Comune di Alba Adriatica, già nel 2016. Poi per varie ragioni la cosa non si fece, nonostante l’artista aveva lavorato e sostenuto spese per iniziare l’allestimento. Il tutto a pochi giorni dall’apertura.

 

” Per far valere i miei diritti”, scrive Bucci, ” mi ha ricevuto con la giunta assieme al mio legale per farci una promessa: recuperare la mostra in questa estate. Ma anche in questa occasione la promessa è rimasta tale. Evento che si doveva fare a luglio. Poi il contributo assicurato è venuto meno e la mostra è saltata di nuovo”.

Non risparmia stoccate Bucci e critiche sulla qualità degli eventi estivi proposti dall’amministrazione comunale. E nella lettera anche il riferimento chiaro al fantomatico museo della pelletteria: “ promesso, ma che non è mai decollato”.

 

 

 

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