Campli fuori dai Borghi più belli d’Italia. Quaresimale: la colpa è di Giovannini e Fiorà

“Dispiace dover leggere delle critiche che non hanno nulla di costruttivo da parte dei consiglieri Giovannini e Fiorà.

 

Sono aperto alle critiche quando suggeriscono dei miglioramenti per la nostra cittadina ma le ultime accuse lanciate dai due consiglieri in merito all’inserimento di Campli nel circuito dei Borghi più belli d’Italia sono mere strumentalizzazioni politiche e peccano di onestà intellettuale”.

 

Il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale, replica in questa maniera alle accuse dei due consiglieri di opposizione. “La responsabilità   – ha aggiunto il primo cittadino Farnese –  è da attribuire proprio a Giovannini e Fiorà che in cinque anni di amministrazione non hanno fatto richiesta per accedere ai Borghi più belli d’Italia, e per di più non hanno votato la delibera consiliare da noi proposta per accedere ai richiamati Borghi circostanze che non hanno permesso di accedere ai finanziamenti”.

Tra l’altro uno dei requisiti per entrare nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, e che dà punteggio e quindi avere i finanziamenti, è rappresentato dalla delibera del consiglio comunale votata all’unanimità, cosa che a Campli non è successo proprio per la mancanza del voto favorevole da parte dei consiglieri Giovannini e Fiora’. Stiamo recuperando le loro mancanze e i risultati si sono già visti   a Campli con l’aumento dei flussi turistici, anche se rallentati dal terremoto e dal maltempo”. Sicuramente una polemica fine a sé stessa quella avanzata dai consiglieri di opposizione che forse vogliono solo dei momenti di visibilità.

 

“I due consiglieri di opposizione dimenticano o non vogliono ricordare – ha sottolineato il Sindaco- che abbiamo ottenuto quasi quattro milioni di euro per le scuole, soldi con cui realizzeremo il nuovo polo scolastico antisismico a piane Nocella e renderemo antisismico quello di Marrocchi. Le scuole dopo il terremoto sono diventate le nostre priorità perché riguardano la sicurezza dei nostri ragazzi, priorità’, invece, che non ha interessato Giovannini e Fiora’ dopo il terremoto de L’Aquila. Voglio, altresì, ricordare che abbiamo ottenuto anche finanziamenti per il Museo d’Arte Sacra, per la palestra Nino Di Annunzio e per il Convento di San Bernardino tutte opere che insieme a un centro per gli anziani che sorgerà nella vecchia scuola elementare di Campli valorizzeranno e faranno ripartire il borgo di Campli.”

 

 

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