Tortoreto, il “pasticcio” della colonia marina: i chiarimenti dell’amministrazione comunale

Tariffe giudicate troppo alte e una discriminazione (sempre tariffaria) nei confronti dei portatori di handicap. La colonia marina, a Tortoreto, nell’attuale stagione estiva non su terrà per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti, ossia 30 bambini.

 

La questione, almeno sul piano formale, sarebbe già in archivio, ma a far discutere è l’avviso pubblico dello scorso 16 giugno sulla scorta di una delibera di istituzione del servizio (con periodi e costi del servizio) licenziati durante la gestione commissariale.

Una situazione che ha spinto la nuova amministrazione, guidata dal sindaco Domenico Piccioni, a prendere una posizione ufficiale su quanto accaduto.

 

” L’amministrazione comunale”, si legge nel sito web dell’Ente, ” attraverso le esternazioni del sindaco Domenico Piccioni e del delegato alle politiche sociali Massimo Figliola, “esprime il proprio rammarico per l’evidente discriminazione a sfavore degli utenti portatori di handicap nella determinazione dei corrispettivi. Tali provvedimenti risalgono alla delibera comunale dello scorso 8 giugno da parte del Commissario Straordinario”. Da parte dell’amministrazione, viene fatto rilevare, che l’indirizzo politico futuro sarà decisamente diverso e in ogni caso si lavorerà per rivedere le tariffe.

Impostazioni privacy