Colata d’asfalto all’Area Marina Protetta del Cerrano: la rabbia di Pineto Partecipattiva

Pineto. “Sfregio paesaggistico da parte dell’amministrazione comunale di pineto preposto alla realizzazione del tratto ciclabile che dal sottopasso ferroviario porta alla torre di Cerrano”.

La denuncia di Pineto Partecipattiva sulla colata di asfalto effettuata sulla stradina che porta alla Torre del Cerrano.

“Senza consultare le associazioni ambientali del territorio – spiega il Movimento civico pinetese – si è pensato di utilizzare asfalto tradizionale semplicemente aggiungendo una striscia nera color petrolio senza nessun rispetto per la storia e la natura del luogo in cui essa si trova a confine della duna e a pochi metri dal mare. Non può essere una giustificazione il fatto che la strada era già asfaltata, quando si interviene per migliorare le caratteristiche di un luogo che si va valorizzando non solo per la mobilità sostenibile ma anche per la qualità dell’ambiente, bisogna avere una sensibilità attenta su questo tema, specialmente per il Comune in questione che ricade in un’Area marina protetta”.

Pineto Partecipattiva porterà la vicenda in Consiglio ma auspica un passo indietro da parte del Comune tramite la sostituzione dell’asfalto tradizionale con materiali meno impattanti e il divieto di transito di auto e moto eccetto per chi svolge ruoli lavorativi o istituzionali alla torre e per le persone anziane o con disabilità fisiche e mentali.

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