Ermanno Morelli: “sulla caccia ancora chiacchiere inutili”

“Nonostante la proficua riunione svoltasi alcuni giorni fa a Castelnuovo Vomano si leggono e si sentono ancora troppe chiacchiere, inutili e spesso non veritiere sulla questione caccia”.

 

Il presidente regionale di Federcaccia, Ermano Morelli interviene sulla questione venatoria sottolineando il lavoro che da mesi le associazioni venatorie stanno portando avanti di comune accordo. “A questo proposito stupiscono le dichiarazioni del presidente regionale dell’Arci Caccia sulla costituzione della Fenaveri.

 

Lui lamenta che ancora non è stata ufficialmente costituita senza sottolineare che proprio lui, nelle riunioni svolte nel 2016 è stato l’anello mancante della catena, tanto da dover far intervenire l’Arci Caccia nazionale – ha detto ancora Morelli – oggi tutti vogliono mettere in cattiva luce altri per scaricare responsabilità, ma è giusto che la verità sia a conoscenza di tutti. E sulla questione Fenaveri basta chiedere a chi c’era in tutte le riunioni che sono state svolte in passato”. Ma il presidente regionale di Federcaccia sollecita anche interventi più concreti sulla questione del calendario venatorio.

 

“La presenza del governatore regionale Luciano D’Alfonso all’incontro di Castelnuovo rappresenta sicuramente una garanzia, ma speriamo che lui, con i suoi mille impegni, sia in grado di osservare il lavoro degli uffici. Prima ancora che il contenimento dei cinghiali è importante chiudere, a norma di legge, il calendario venatorio. Spero che l’assessore alla Caccia abbia capito quale strada deve intraprendere, ovvero quella della legalità, quella che può ricopiare da tante altre regioni italiane. Siamo l’associazione venatoria più numerosa e quindi saremo sempre presenti e collaborativi per ogni richiesta di partecipazione. Al di là delle polemiche sterili, delle lotte di campanile. A noi interessa solo che tutti possano seguire la propria passione”.

 

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