Imbarazzante. Il consigliere provinciale ed esponente del Pd, Maurizio Verna, definisce in questa maniera ciò che sta accadendo in provincia nel rapporto con Abruzzo Civico, chiedendo ai suoi colleghi di partito la sua stessa fermezza nel pretendere chiarezza.
“Il progetto proposto alcuni mesi fa per un accordo sul territorio, sancito con la vicepresidenza nell’amministrazione provinciale”, scrive Verna su Facebook, “sta miseramente naufragando. A Roseto, il sindaco più importante del PD in provincia viene violentemente attaccato dallo stesso vicepresidente provinciale dell’amministrazione guidata dallo stesso PD. A Martinsicuro e Tortoreto faranno campagna elettorale contro i candidati sindaci del partito democratico. È ovvio come questo sia irrazionale ed incomprensibile a chi guarda tutto dall’esterno”.
Una richiesta di chiarezza, quindi, viene ribadita per l’ennesima volta da Verna in merito a quella viene definita una “strana alleanza” che vedrebbe sul territorio provinciale atteggiamenti non univoci, “dove si è alleati dove conviene ed avversari dove non conviene all’alleato”.
“La mia presenza in consiglio provinciale con chi lavora contro i sindaci ed i candidati sindaci del mio partito”, continua Verna, “mi pone in forte imbarazzo e malessere. Mi sembra strano che certe condizioni non siano riscontrate invece dagli altri colleghi consiglieri provinciali del Pd. Chiedo, ancora una volta e non ancora per molto, di stabilire con Abruzzo Civico di entrare in maggioranza a Roseto, di appoggiare i candidati sindaci a Martinsicuro e Tortoreto il prossimo 11 giugno e di impegnarsi già adesso a sostenere i candidati sindaci Pd, chiunque siano, di Teramo e Giulianova nei prossimi anni. Logico intuire che in caso contrario mi sentirei libero di comportarmi secondo coscienza”.
