Tortoreto. Lettere, confidenze e segnalazioni alla commissione d’inchiesta da parte di cittadini, che con spirito di collaborazione stanno in qualche maniera stanno fornendo utili elementi attorno ai quali focalizzare l’attenzione.
E’ l’altra faccia del lavoro della speciale commissione speciale d’inchiesta, nominata di recente in consiglio comunale per fare chiarezza sulle vicenda dell’ufficio ragioneria. Da qualche giorno, infatti, lo speciale organismo di controllo, infatti, si è messo al lavoro, ma parallelamente all’analisi delle carte e dei conti dell’ente, arrivano contributi da parte di semplici cittadini. Si tratta di lettere e di segnalazioni giunte al presidente Rolando Papiri, che favoriscono una riflessione. In primo luogo la volontà, anche da parte dei cittadini di fare chiarezza su tutto e di sgombrare qualsiasi equivoco, che inevitabilmente questa vicenda ha prodotto. Si ha la sensazione, al di là di quelli che saranno gli sviluppi della vicenda giudiziaria (che vede indagato per peculato l’ex responsabile del settore finanziario), che quello che può definirsi un muro di omertà, cominci ad avere delle falle. “ Il lavoro della commissione è già iniziato” sottolinea Rolando Papiri, “ e fa leva anche sull’attività del revisore dei conti. E’ chiaro che il mandato ricevuto dal consiglio comunale è la rotta da seguire, mentre la magistratura indaga, il nostro obiettivo è quello di puntare dritto alla quantificazione di eventuali danni arrecati all’ente comune, quindi a tutti i cittadini, di trovarne eventuale riscontro e di chiedere tutte quelle azioni possibili previste dalla legge, da quelle immediate e cautelative alla eventuale costituzione di parte lesa e successivamente di parte civile.
La commissione è uno strumento nato appositamente per questo, oltre che per avvicinare il più possibile i cittadini al diritto alla verità su quanto accaduto. Già sono avviati i procedimenti per arrivare, lo farà la giunta su richiesta della commissione”, aggiunge Papiri, “ a compiere gli atti amministrativi per affiancare alla commissione stessa un legale che possa supportare i lavori tuteli l’ente in questa fase ed in quelle future ed un esperto contabile ed in bilanci pubblici. Il lavoro è un lavoro verticale, cominciando da oggi, ripercorrendo a ritroso gli aspetti contabili, amministrativi e di bilancio del nostro Comune. Strada facendo tutto ciò che verrà in evidenza di interesse di altri organismi, verrà messo direttamente ed immediatamente a disposizione degli stessi, sperando si arrivi alla chiarezza necessaria. Come presidente ringrazio quei cittadini, che con senso di responsabilità e di amore di verità, con spirito di collaborazione, hanno scritto alla commissione d’inchiesta, garantendo loro che nulla resterà nel silenzio”.
