Martinsicuro. Massimo Vagnoni consolida il suo gruppo di lavoro ed inaugura la sede del comitato elettorale. Domani, sabato 8 aprile (ore 10), infatti, nella sede di Piazza Cavour a Martinsicuro è prevista la conferenza stampa di presentazione del comitato e l’avvio, nella sostanza della campagna elettorale.
Il giorno prima del vernissage, il candidato sindaco ha diffuso una nota per anticipare il progetto politico che sta prendendo forma.
“Fare politica, scegliendo un approccio civico senza simboli di partito, ha per noi un significato chiaro ed assoluto”, sottolinea Vagnoni. “Vogliamo dare voce a tutti, prescindendo da ideologie che ad oggi sembrano ormai superate e cercando la massima inclusione possibile. Amministrare una cittadina come Martinsicuro, con i molteplici bisogni e le numerose criticità che la caratterizzano, vuol dire accettare una sfida e cercare di dare una risposta complessa a dei bisogni altrettanto complessi. Per fare questo, è necessario però trovare il trait d’union anche con la politica tradizionale della quale mi sento ancora rappresentante e della quale non rinnego l’esperienza formativa” dice Massimo Vagnoni. “Ho scelto di affiancarmi ad una formazione giovane e dinamica che mi ha spesso stupito per volontà aggregativa e soprattutto per la continua ricerca di soluzioni diversificate. È questo che vogliamo offrire ai nostri concittadini, una risposta alternativa ma al tempo stesso efficace. Siamo coscienti della responsabilità che ci spetta, per questo razionalmente includeremo anche alcune componenti d’esperienza, proprio per far in modo che la nuova progettualità diventi presto concretamente fattiva”. E conclude “il mio gruppo ha lavorato in totale e completa autonomia nell’ascolto della cittadinanza, ora procede al confronto e alla stesura del programma che sarà presto pubblico. Per me è questo motivo di orgoglio, contro quanti a corto di argomenti, alludono a dinamiche diverse”.
Al momento la candidatura di Massimo Vagnoni, è sostenuta oltre che dal suo gruppo storico Progetto Comune, dalle forze moderate del centro e diversi gruppi civici, nonché da Marcello Monti anche lui consigliere di minoranza
